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“Mobike, l’importante è la battaglia contro l’inquinamento”

14 maggio 2019 | 09:12
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“Mobike, l’importante è la battaglia contro l’inquinamento”

Carlotta Bonvicini, candidata di Immagina Reggio: “Abbiamo preso e pagato personalmente quelle bici perché c’erano, se ci fossero state quelle di una comune popolare di Gavasseto avremmo preso anche quelle”

REGGIO EMILIAIl servizio di bike sharing è molto utile a contribuire alla riduzione dell’uso dell’auto, un servizio molto apprezzato e usato dai giovani e dagli universitari, a Reggio, a Bologna e in molte altre città. Immagina Reggio crede molto nell’estensione del servizio di bike-sharing con nuove bici, affiancandolo con altri servizi con auto elettriche, monopattini e ogni forma alternativa alle auto private inquinanti.

Per quanto riguarda l’uso delle Mobike per noi è una questione semplice, abbiamo preso e pagato personalmente quelle bici perché c’erano, se ci fossero state quelle di una comune popolare di Gavasseto avremmo preso anche quelle. Come diceva il compagno Deng Xiaoping “non importa che il gatto sia nero o bianco, l’importante è che prenda il topo”.

Il problema della mobilità a Reggio è reale e sentito, occuparsene significa occuparsi dell’inquinamento, significa provare a dare ai cittadini una alternativa all’automobile privata, significa promuovere stili di vita sani e creare consapevolezza rispetto al modo in cui si può fruire lo spazio pubblico. Sabato mattina si è parlato della ricchezza dell’avere un centro a misura d’uomo, della valorizzazione delle attività commerciali del centro storico, attività che sono locali, portate avanti da persone che nella nostra città credono e investono ancora. Abbiamo raccolto le loro testimonianze, le pubblicheremo, le renderemo buone pratiche.

Di fatto già lo sono, si pensi solo all’esperienza di Via Ariosto Urban Renaissance, creata dal comitato di Porta Castello e dall’ATI dei commercianti di quartiere, che nel 2016 ha autonomamente sperimentato la calmierazione del traffico di tutta via Ariosto, creando uno spazio pubblico nuovo, condiviso e vivo. È a realtà ed esempi come questi che vogliamo dare voce e spazio, replicandoli, spronandoli.

Abbiamo affrontato questi temi e intendiamo continuare a farlo con tutti gli strumenti a nostra disposizione, in questo caso abbiamo utilizzato un servizio esistente, quello di bike-sharing attualmente in uso in città. Oggi per noi “il topo” di Xiaoping è la sensibilizzazione sui temi della mobilità sostenibile, ambito in cui la strada da fare è tanta e le energie da impiegare altrettante. Cerchiamo di non disperderle.