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Elezioni, cresce fiducia Pd: “Arginata onda nera”

28 maggio 2019 | 17:30
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Elezioni, cresce fiducia Pd: “Arginata onda nera”

Il segretario cittadino Cattani: “Il 49% è già eccezionale, ma continuiamo ad ascoltare la città”

REGGIO EMILIA – La sfida al ballottaggio tra il sindaco uscente Luca Vecchi e il candidato del centro destra Roberto Salati, non sembra impensierire il Partito democratico di Reggio Emilia. Emerge dall’analisi del voto amministrativo fatta dal segretario cittadino Luca Cattani, a partire dal 49,1% conquistato da Vecchi al primo turno.

“Il Pd ottiene a Reggio un risultato impensabile fino a pochi mesi fa, superiore perfino a quello ottenuto a Modena dove pure Muzzarelli e’ riuscito a evitare il ballottaggio, aiutato dalla sua coalizione”, sottolinea Cattani. “Il dato e’ reso ancora piu’ rilevante dal contesto nazionale delle elezioni europee che in Italia hanno visto l’affermazione della Lega”.

Per questo, aggiunge il segretario, “il primo pensiero va alle reggiane e ai reggiani perche’ se l’onda nera dell’estremista Salvini si ferma sul Crostolo il merito e’ loro”. I reggiani, continua Cattani, “ci hanno dato un segno di fiducia che intendiamo ripagare da subito: ci hanno chiesto ancora piu’ attenzione e li rassicuro, abbiamo recepito”.

Guardando alle amministrative, “il voto ha confermato l’esistenza di una criticita’ nella politica locale, di cui eravamo tutti consapevoli fin da quando io ho accettato di fare il segretario cittadino un anno fa, proprio per ricucire i rapporti con gli iscritti e gli elettori e tra la politica e le persone comuni. Io, Costa e il sindaco Vecchi abbiamo lavorato senza tregua per riannodare i fili, andando nei quartieri in prima persona anziche’ convocare riunioni autoreferenzialial vertice”.

Ma “sapevamo che il ballottaggio era un’eventualita’ molto probabile, avversari e opinionisti ci davano per spacciati. Il risultato e’ stato che abbiamo sfiorato la vittoria al primo turno, rimasta a portata di mano della coalizione fino all’ultima sezione scrutinata”. Inoltre “il confronto con le politiche dello scorso anno per la sola lista del Pd e’ impressionante, era al 29% in citta’ e oggi si trova a lambire il 40: si tratta di un risultato ragguardevole che ci consente di affrontare il secondo tempo da una posizione di consenso e autorevolezza”.

Conclude Cattani: “La campagna per il 9 giugno e’ gia’ iniziata e l’affronteremo con lo stesso spirito di apertura, ascolto e innovazione con cui ci siamo proposti finora”.