Elezioni, anziani: l’Asp nel mirino della Rubertelli

20 maggio 2019 | 18:11
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Elezioni, anziani: l’Asp nel mirino della Rubertelli
Elezioni, anziani: l’Asp nel mirino della Rubertelli
Elezioni, anziani: l’Asp nel mirino della Rubertelli

La candidata sindaco civica: “Governance da riformare e nuove reti sociali”

REGGIO EMILIA – Il monitoraggio della situazione e il cambio della governance dell’Asp (azienda di servizi alla persona) e due nuovi progetti di cui uno “intergenerazionale” sono al centro delle politiche per gli anziani di Reggio Emilia nel programma di Cinzia Rubertelli.

La candidata a sindaco della lista Alleanza civica le illustra questa mattina, quando accompagnata dal segretario regionale dell’Udc (partito che la sostiene fin dal 2014 ) Andrea Pasini e dai candidati al Consiglio comunale Stefania Violi e Francesco Saccaggi, spiega: “Un anziano merita rispetto che forse oggi non e’ cosi’ presente nell’Asp dove e’ evidente una situazione non regolare in primis per quanto riguarda la governance”.

Il riferimento e’ al fatto che nell’azienda con 30 milioni di fatturato annuo, 700 operatori e 20 strutture gestite, non e’ stato sostituito il componente del Consiglio d’amministrazione che si e’ dimesso quasi tre anni fa. L’organo direttivo, costituito dal presidente e dalla vicepresidente, “e’ quindi di fatto nelle mani di una persona sola, dal momento che lo Statuto prevede che, in caso di parita’ nella votazione, prevalga il voto del presidente. Il che significa che ha potere assoluto”.

Ai civici sono poi arrivate segnalazioni- che stanno verificando- sul cambio di rotta di alcune strutture assistenziali, non a scopo di lucro, che si starebbero orientando verso un modello di business. Ad esempio “sono state inserite regole molto rigide nei protocolli di assistenza e cura come quella dei 7 minuti per alzare un anziano, mentre gli operatori, gia’ sotto organico, sono oberati dai turni e abbandonati davanti a situazioni di emergenza”. In caso di vittoria Rubertelli e’ poi favorevole a “favorire progetti di co-housing per anziani e per persone disabili”.

Nel dettaglio “creeremo una rete di assistenti, anche a base volontaria, per aiutare anziani soli e persone non autosufficienti a fare la spesa, ritirare le ricette o le medicine, accompagnandoli oppure facendo le commissioni per loro”, spiega la candidata. Inoltre “promuoveremo un modello di ‘educazione intergenerazionale’ sulla falsariga di quello gia’ ripreso nella vicina Piacenza, fondato sul presupposto che bambini e anziani traggono beneficio dal condividere spazi, tempi, emozioni, in un mutuo scambio fatto di apprendimento, crescita e cambiamento”.

Infine tra le priorita’ anche il “sostegno con aiuti concreti a quelle famiglie che si fanno carico dell’assistenza in abbinamento alla legge regionale sul caregiver”. Un provvedimento che secondo Pasini “e’ ancora poco conosciuto e utilizzato, anche qui a Reggio Emilia. Ma con Cinzia Rubertelli sindaco, siamo sicuri che saranno messe in campo azioni concrete”.