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Serie D: Matteo Guazzo e il Lentigione che verrà

12 aprile 2019 | 15:00
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Serie D: Matteo Guazzo e il Lentigione che verrà

L’attaccante ex Como e Salernitana è uno dei leader della squadra, dopo una lunga carriera nei professionisti ha scelto di disfare le valigie e di stabilirsi a Parma per militare tra le fila della squadra griffata Immergas. Il bomber 36enne: “Non sono qui per svernare, ho ancora tanta voglia di giocare”

LENTIGIONE (Brescello) – A 36 anni poteva fare ancora molto comodo a diverse società di Serie C, ma l’attaccante giramondo ha preferito disfare le valigie, sistemarsi nella bella e tranquilla Parma, città natale della compagna, e di dedicarsi al Lentigione del presidente Andrea Benassi, club che da anni corteggia il bomber ex Como e Salernitana. Abbiamo incontrato Matteo Guazzo per scoprire se è di passaggio o se ha intenzione di legare l’ultima parte della sua carriera al club del comune di Brescello.

Matteo, sei arrivato a Lentigione a Novembre, pronto a fare la differenza.

La società mi ha chiesto una mano per fare punti utili al raggiungimento della salvezza, avevano bisogno di uomini d’esperienza capaci di dare la scossa ad una squadra di qualità ma molto giovane. A 36 anni suonati decisi di accettare questa nuova sfida, pronto, come sempre a metterci tutto l’impegno possibile

Sei sempre stato un grande trascinatore, anche oggi non molli mai.

Ho ancora molta voglia di giocare e di fare gol, nonostante i 36 anni. Mi sento bene e sono pronto a dedicarmi interamente a questa società, club che apprezzo per la trasparenza e per la serietà

In campo sei la guida per tanti giovani, ti piace questo ruolo?

Mi piace ma è difficile. Anche in allenamento spesso mi arrabbio: ci sono ragazzi che potrebbero tranquillamente passare in categorie più importanti ma purtroppo non si applicano come dovrebbero. Io sono fatto così, vado da loro e cerco di dargli la scossa. Lentigione deve diventare il trampolino di lancio per tanti ragazzi con qualità importanti. Alcuni dei nostri giovani più promettenti, se seguiranno i miei consigli e quelli del mister, riusciranno a fare il salto di categoria. Altrimenti possono tranquillamente accettare di giocare l’intera carriera in Eccellenza o in Serie D

Il presidente Andrea Benassi ti stima anche perché sei uno duro e puro, uno che non molla mai.

Non sono venuto qui a Lentigione a svernare. Voglio fare la mia parte, la società conta molto su di me ed io ho una grande stima per Andrea Benassi, per i dirigenti e per tutta la famiglia Amadei. Sono persone meravigliose ed io sono felice di poter dare il mio contributo in questa bellissima avventura sportiva. Stessa cosa vale per i miei compagni di squadra più anziani, anche Bertoli ha giocato in campionati importanti per poi scegliere di vestire la maglia del Lentigione per aiutare i giovani a crescere e a puntare in alto

Quindi non sei di passaggio, Guazzo sarà il bomber del Lentigione anche nella prossima stagione.

Ci spero e ci credo. Ho disfatto le valigie, sto bene e voglio continuare a giocare finché sarò in grado di fare la mia parte a testa alta. Il mio impegno è garantito