Editoriale

Predappio, la tragedia di un Paese ridicolo

30 aprile 2019 | 17:57
Share0
Predappio, la tragedia di un Paese ridicolo

Tutti si scandalizzano per il servizio Rai, ma nessuno si domanda come mai il prefetto e il questore di Forlì-Cesena autorizzano, da anni, simili cortei, considerando che l’apologia di fascismo è un reato in Italia

REGGIO EMILIA – L’Italia è veramente un Paese incredibile. Tutti a scandalizzarsi per il servizio Rai sulla manifestazione di Predappio, con tanto di saluti fascisti e simboli del Ventennio in bella mostra, in onore della morte del duce (che peraltro avviene tutti gli anni). Ma nessuno che si domandi come mai il questore e il prefetto di Forlì-Cesena autorizzano, da anni, simili cortei, considerando che l’apologia di fascismo è un reato in questo Paese e non mandano la Digos a controllare i manifestanti.

Cortei e manifestazioni del genere dovrebbero essere proibite in Italia lasciando, ovviamente, libero chiunque di omaggiare i defunti,  ma senza simboli e saluti romani. Nella bufera è la Rai, invece. Quel giornalista ha fatto bene a mostrare questa vergogna. Il problema è che si ripeterà anche il prossimo anno dato che nessuno prenderà provvedimenti in merito, come del resto non li ha presi negli anni passati.