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Nave tedesca soccorre migranti, Salvini: “Ora vada ad Amburgo”

3 aprile 2019 | 19:38
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Nave tedesca soccorre migranti, Salvini: “Ora vada ad Amburgo”

Si tratta della Sea Eye. È accaduto al largo della Libia. “Tutti al sicuro i 64 portati sulla nave”. L’Sos era arrivato da Alarm Phone

REGGIO EMILIA – La nave della Ong tedesca Sea Eye ha soccorso al largo della Libia 64 migranti che si trovavano a bordo di un gommone. “Sono tutti al sicuro sulla nostra nave”, ha twittato poco fa l’organizzazione umanitaria. L’allerta era scattato su segnalazione di Alarm Phone, il servizio telefonico che fornisce ai migranti un numero da chiamare in caso di difficoltà e che aveva ricevuto una telefonata dall’imbarcazione, che si trovava al largo di Zuwarah e sulla quale ci sarebbero anche 10 donne e 6 bambini.

“Nave battente bandiera tedesca, Ong tedesca, armatore tedesco e capitano di Amburgo. È intervenuta in acque libiche e chiede un porto sicuro. Bene, vada ad Amburgo”. Lo dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini.

La Ong ha postato su Facebook anche un breve video in cui si vedono i migranti prima su un gommone e poi a bordo della Alan Kurdi: alcuni si inginocchiano per ringraziare verso il cielo, altri sono avvolti nelle coperte. Ci sono anche diversi bambini, tra cui uno molto piccolo.

“Alan Kurdi ha svolto con successo l’operazione di soccorso, salvando 64 persone – ha scritto su Twitter Alarm Phone – Questo caso dimostra l’importanza dell’intervento della flotta civile” al largo della Libia. Dopo la prima chiamata delle 10, il servizio telefonico ha ricevuto una seconda telefonata dall’imbarcazione, nella quale i migranti dicevano di aver bisogno di cure mediche.

“Abbiamo ricevuto la loro posizione Gps” ma “le autorità che abbiamo chiamato sono irraggiungibili” dice ancora la Ong. Le indicazioni sulla posizione del gommone – sostiene sempre Alarm Phone – sono state inviate via mail sia alla Guardia Costiera libica sia alla Alan Kurdi, che si trovava in zona alla ricerca del barcone con una cinquantina di persone che sarebbe scomparso due giorni fa e di cui non c’è ancora traccia. E proprio la nave di Sea Watch ha intercettato il barcone con i 64 a bordo e ha iniziato portato a termine l’operazione di soccorso.