La commissione antimafia fa tappa giovedì a Reggio

1 aprile 2019 | 19:00
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La commissione antimafia fa tappa giovedì a Reggio

Saranno ascoltati in prefettura procuratore, forze dell’ordine e prefetto

REGGIO EMILIA – E’ fissata per giovedi’ prossimo la tappa a Reggio Emilia della commissione parlamentare antimafia, che per volonta’ del M5s compie la prima “missione” della diciottesima legislatura in Emilia-Romagna. Questo per dare, spiegano i 5 stelle, “un segnale di attenzione e ‘luce’ su una terra che si credeva ‘immune’ e che negli ultimi anni ha visto il radicamento delle mafie, in particolare della ‘ndrangheta, in fortissima espansione”.

Ma anche “con lo Stato che ha reagito con inchieste importantissime, su tutte ‘Aemilia’ il piu’ grande processo contro la ‘ndrangheta nel Nord Italia (celebrato in primo grado proprio a Reggio Emilia) con 125 condanne in primo grado su 148 imputati e lo scioglimento per mafia di Comuni come Brescello nel reggiano”. Il senatore Nicola Morra, presidente della commissione, sottolinea infatti: “Non esistono Regioni e citta’ immuni, le mafie negli ultimi decenni si sono radicate sempre di piu’ anche nel Nord Italia con la complicita’ di quella ‘zona grigia’ pericolosissima fatta non solo di politici ma anche liberi professionisti e imprenditori”.

Tra le riunioni della commissione che si svolgeranno mercoledi’ a Bologna e venerdi’ a Modena, Morra sottolinea in particolare quelli reggiani, dove l’arrivo dell’organo istituzionale si incrocia con lo svolgimento del festival della legalita’ organizzato dalla Provincia sotto la direzione scientifica di Antonio Nicaso e che vedra’ la partecipazione di Nicola Gratteri, procuratore capo di Catanzaro.

“Quando dieci anni fa Gratteri e Nicaso denunciavano proprio da Reggio Emilia le infiltrazioni ed il radicamento ndranghetistico in quelle terre – ricorda Morra – in tanti protestavano. I fatti hanno dato loro ragione e gli eventi delle ultime settimane con continui sequestri, minacce a pizzerie, nuovi arresti contro il clan Grande Ararci in un filone dell’inchiesta veneta ne sono una conferma”.

In dettaglio, le audizioni della commissione antimafia inizieranno alle 9.30 in Prefettura, dove saranno ascoltati il Prefetto di Reggio Emilia Maria Forte, il questore Antonio Sbordone e i comandanti provinciali della Guardia di Finanza e dei Carabinieri Cristiano Desideri. Alle 11 parlera’ il presidente del Tribunale di Reggio Emilia Cristina Beretti e alle 12 il Procuratore capo Marco Mescolini. Dalle 14 ci sara’ infine un incontro informale con diversi giornalisti ed esperti, sindacalisti che si sono occupati di mafie in Emilia-Romagna e in alcuni casi sono stati minacciati per il loro lavoro.