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Elezioni, la Rubertelli: “Il piano mobilità arriva tardi”

19 aprile 2019 | 19:43
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Elezioni, la Rubertelli: “Il piano mobilità arriva tardi”

La candidata civica: “La giunta si sveglia a ridosso del voto”

REGGIO EMILIA – “Alle suggestioni elettorali di chi illude i cittadini parlando di improbabili tramvie rispondiamo che e’ bene in primo luogo concludere le opere avviate o gia’ progettate”. Cosi’ Cinzia Rubertelli, candidata di Alleanza civica e consigliera uscente in sala del Tricolore, ribatte sul tema della mobilita’ ad alcune affermazioni del sindaco Luca Vecchi e, soprattutto, alla presentazione del nuovo piano della mobilita’ sostenibile.

Su cui la civica commenta: “Le elezioni e la paura del ballottaggio fanno miracoli. Dopo anni d’immobilismo, anche sulla mobilita’, la giunta Vecchi si sveglia a ridosso del voto. Cosi’, dopo aver passato cinque anni, inascoltati, a dire che il traffico era ed e’ un’emergenza della citta’, anche e soprattutto per le sue ricadute sulla salute, la giunta ha adottato il Pums, il piano urbano della mobilita’ sostenibile”. L’approccio, prosegue Rubertelli, “non ci stupisce, perche’ nello stesso modo sono stati affrontati i problemi della zona stazione, cioe’ in ritardo e dopo aver sottovalutato, se non negato, le emergenze”.

A Reggio Emilia “la politica dell’amministrazione comunale, prima con Delrio poi con Vecchi, ha reso il traffico insopportabile: in certi orari gli spostamenti di pochi chilometri sono sempre piu’ difficoltosi e lenti”, ribadisce la candidata, aggiungendo: “Se i reggiani ci daranno fiducia, Alleanza Civica, anche sul tema della mobilita’, imprimera’ alla citta’ un cambio di rotta”.

Tra le proposte: fermare il restringimento delle strade e la realizzazione di dossi fuori misura, raddoppiare gli stanziamenti per la manutenzione e la cura di strade e piste ciclopedonali, riqualificare i viali di Circonvallazione e completare l’anello delle tangenziali. Il “trasporto pubblico – dice inoltre Rubertelli – deve diventare una valida alternativa all’uso dell’auto, per questo vanno ripensati gli investimenti rivolti a questo settore”. Infine “va potenziata la rete dei minibus che devono collegare direttamente i parcheggi scambiatori al centro citta’ senza soste intermedie”.