Comune, bilancio 2018 chiuso con un avanzo di 2,2 milioni

29 aprile 2019 | 19:28
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Comune, bilancio 2018 chiuso con un avanzo di 2,2 milioni

Le critiche del M5S: “Spesi tre milioni per ripianare i costi del welfare”

REGGIO EMILIA – Si chiude con un avanzo di 2,2 milioni di euro il bilancio 2018 del Comune di Reggio Emilia, il cui rendiconto e’ stato approvato oggi (con 16 voti favorevoli e otto contrari) dal Consiglio comunale. Il risultato finanziario ed economico risulta positivo, cosi’ come la situazione di cassa (liquidita’ superiore a 51 milioni di euro) in crescita rispetto al triennio precedente, mentre il patrimonio netto presenta una consistenza finale di quasi 908 milioni ed il conto economico un risultato di esercizio positivo di 1,1 milioni.

Nel corso del 2018 si sono concretizzati investimenti per 26,4 milioni a cui vanno aggiunti ulteriori 30 milioni di investimenti in corso. In diminuzione lo stock di debito, anche grazie a estinzioni anticipate per oltre 35 milioni dal 2007. La spesa corrente si attesta in termini di valori assoluti in 158,8 milioni (in aumento contenuto, piu’ 5,3% rispetto al 2017), con il mantenimento dei livelli di funzionalita’ complessiva dei servizi e del sistema di welfare, circa un terzo della spesa dedicata a istruzione pubblica e servizi sociali.

Proprio su questo il Movimento 5 stelle va all’attacco. “Non sono stati adeguatamente presidiati i servizi sociali, soprattutto nei confronti di giovani, disabili e anziani”, dice la capogruppo Alessandra Guatteri. “Questo e’ molto preoccupante, anche in considerazione delle difficolta’ di Farmacie comunali riunite che con i proventi del suo business non riesce piu’ a coprire i costi dei servizi sociali, tanto che nel 2018 il Comune deve intervenire con 3 milioni”. Inoltre “Vecchi e la sua giunta chiudono il mandato con le grandi opere non concluse, sulle quali non e’ dato avere informazioni (Arena campovolo, Stu, Park Vittoria) che hanno drenato risorse ed energie”.

Infine, sostengono i pentastellati, “nulla e’ stato fatto per ambiente, riqualificazione energetica e trasporto pubblico, nonostante Reggio Emilia sia in una situazione di aria irrespirabile e nulla e’ stato fatto per le strade del centro che rimangono dei colabrodo”. Insomma, conclude Guatteri, “e’ evidente che le idee del Pd sono finite e che e’ il momento di un cambio totale di rotta”.