ViviAmo Montecchio, Delmonte lancia la sfida a Torelli

30 marzo 2019 | 15:01
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ViviAmo Montecchio, Delmonte lancia la sfida a Torelli

Presentata questa mattina la candidatura: “Siamo una squadra eterogenea ma compatta, insieme sapremo ridare vitalità a Montecchio”

MONTECCHIO (Reggio Emilia) – E’ giovane, ha 30 anni, ma è già stato consigliere comunale d’opposizione e sta concludendo il suo mandato come consigliere regionale della Lega Nord. Oggi Gabriele Delmonte ha deciso di scendere in campo per il suo Comune, Montecchio, come candidato sindaco. Sfiderà la lista civica di Montecchio Futura, progressista, cui ha aderito il Partito Democratico e che candida Fausto Torelli dato che il sindaco uscente, Paolo Colli, è al secondo mandato e non si può più ricandidare.

L’ufficializzazione è avvenuta questa mattina, nel quartier generale della Lista civica ViviAmo Montecchio, nel corso di una conferenza stampa dove il candidato sindaco civico ha presentato sia il simbolo che la Lista, alla presenza di Elena Montanari, Stefano Nardini e Elisabetta Dazzi, alcuni componenti della sua squadra.

Gabriele Delmonte, classe 1988, è infatti stato consigliere comunale di minoranza, in quota Lega, a Montecchio dal 2009 ad oggi, nel 2014 è stato eletto consigliere regionale e in Regione ricopre l’incarico di Vicepresidente della Commissione Politiche Economiche – Attività Produttive – Turismo e Commercio. Delmonte è anche un imprenditore, nel 2016 ha fondato insieme ad un socio, ForTune, società hi tech premiata lo scorso anno da Unindustria tra le migliori Start-Up reggiane.

“La passione per la politica e l’amore per il mio paese sono alla base della mia candidatura a Sindaco per la Lista civica ViviAmo Montecchio – spiega Delmonte -. La nostra è una lista composta da una squadra di professionalità eterogenee ma compatte, e che, insieme, saprà ridare vitalità a Montecchio, recuperando – per valorizzare – ciò che già abbiamo e costruendo nuovi spazi per sport e cultura. Ho deciso di mettermi in gioco e rimettermi al giudizio dei montecchiesi per offrire una nuova prospettiva, più moderna e concreta, al futuro di questo paese, nel quale sono nato e al quale sono affezionato. La mia è una candidatura pura, disinteressata, animata solo ed esclusivamente dalla passione di chi crede nelle proprie idee e fa di tutto per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Dieci i punti programmatici nell’agenda dei lavori di ViviAmo Montecchio:

1- Cultura (recupero dell’area ex-macello per attività ludico-creative e creazione di una sala spettacoli);

2- Sport (costruzione del nuovo palazzetto nell’area adiacente al supermercato Coop, ovvero nella stessa area del polo scolastico d’Arzo, dove già ci sono campetti ed aree sportive scolastiche; supporto alle associazioni sportive ed alle polisportive del paese);

3- Commercio (creazione di sempre più eventi ed occasioni di acquisto; rivisitazione dell’area mercatale; allestimento di spazi dedicati alle produzioni locali nelle fiere del paese; aumento dei posti auto disponibili nel centro storico; iniziative volte al turismo esperienziale basato sul Parmigiano Reggiano nella frazione di Aiola);

4- Mobilità (istituzione linea diretta di trasporti pubblici che colleghi Reggio a Montecchio; realizzazione colonnine per le auto elettriche; stop alla mobilità pesante nel cuore della città);

5- Sociale (difesa e potenziamento dei servizi dell’ospedale; riqualificazione sociale dei parchi e dei centri sportivi; creazione di servizi al cittadino innovativi che coinvolgano tutte le fasce di età);

6- Giovani (creazione di uno spazio di coworking per lo sviluppo di startup e di professionalità utili alle aziende del territorio; proposta di iniziative condivise per avvicinare giovani a anziani; creazione di un consiglio comunale dei ragazzi; creazione di eventi ludici che riportino il paese al centro dell’attrattività della val d’Enza);

7- Ambiente (controllo e monitoraggio della vecchia discarica nel fiume Enza e assunzione delle iniziative più opportune; miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici pubblici; pieno appoggio alla creazione di invasi sul bacino dell’Enza; effettivo recupero naturalistico della cava Spalletti);

8- Urbanistica (rilancio del settore agricolo nei futuri piani urbanistici; investimenti per manutenzione delle strade minori; eliminazione delle barriere architettoniche; sviluppo urbano della frazione di Aiola in concerto con la Comunità ivi residente);

9- Sicurezza (rafforzamento della polizia locale (mezzi e uomini); collaborazione con le organizzazioni dei cittadini per il controllo del vicinato; creazione di una centrale per il controllo delle telecamere di sorveglianza).

10- Integrazione (politiche volte a permettere una vera integrazione consapevole degli extracomunitari regolari)

“La comunità di Montecchio ha bisogno di uno scatto in avanti dopo gli anni di governo PD che hanno atrofizzato il paese, sempre più desolato e che oggi seriamente rischia di rimanere senza alcuna prospettiva futura. Uno scatto in avanti per il quale è opportuno affidarsi a una persona che rappresenti una netta discontinuità rispetto alle vecchie logiche di potere. Crediamo dunque che Delmonte, 30 anni, che viene sì dalla politica ma anche dalla società civile come imprenditore, riconosciuto come personalità forte, sarà sicuramente capace non solo di unire, ma di attrarre su di sé consenso personale. Se tutti insieme ragioniamo per il bene di Montecchio e con l’obiettivo di vincere, non possiamo di certo prescindere da un candidato giovane, che rappresenti la discontinuità, che abbia visibilità, sia moderno ed al passo con i tempi quale è Gabriele”, hanno commentato i componenti della squadra presenti alla conferenza stampa.