Vigili del fuoco a ex Reggiane, la Lega: “Costa 50 milioni”

7 marzo 2019 | 19:40
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Vigili del fuoco a ex Reggiane, la Lega: “Costa 50 milioni”
Vigili del fuoco a ex Reggiane, la Lega: “Costa 50 milioni”
Vigili del fuoco a ex Reggiane, la Lega: “Costa 50 milioni”
Vigili del fuoco a ex Reggiane, la Lega: “Costa 50 milioni”

Il sottosegretario Candiani oggi a Reggio con Salati nella zona stazione: “Aiuteremo con risorse per progetti”

REGGIO EMILIA – Il progetto della nuova sede dei vigili del fuoco di Reggio Emilia nell’area ex Reggiane comincia a schiarirsi e il Governo conferma la volonta’ di supportarlo. Emerge dalla visita di Stefano Candiani, sottosegretario all’Interno ed esponente della Lega, oggi in citta’ per una visita al candidato sindaco Roberto Salati, sostenuto dalla coalizione di centro destra trainata dal Carroccio.

Candiani informa che il progetto “supera i 50 milioni” e commenta: “Parliamo di un’area molto vasta di circa 250.000 metri quadri che purtroppo oggi e’ occupata dal degrado. Noi la vogliamo recuperare all’uso cvico attraverso una funzione importante, ricavando in quegli spazi una nuova caserma dei vigili del fuoco assieme alla sede della protezione civile e degli altri soggetti di pronto intervento per le emergenze”.

E’ un “progetto impegnativo – continua il sottosegretario – che necessita della collaborazione stretta tra amministrazione comunale, Regione e Unione Europea. Noi la nostra parte la vogliamo fare, crediamo in questo progetto e vogliamo metterci le risorse per completare la progettazione. Dopo, contando sulla buona volonta’ dell’amministrazione questo sara’ il primo impegno per rilanciare Reggio Emilia”.

Nel frattempo il Movimento 5 stelle, forte di un recente incontro a Roma proprio con Candiani, rivendica l’impegno sul progetto “che viene seguito dalla vice presidente della Camera Maria Edera Spadoni da due anni”.

Altro tema caldo dell’incontro tra Salati e l’esponente del Governo quello della sicurezza, “toccato con mano” in un breve giro alla stazione storica. Ma rispetto alla consigliera Roberta Rigon di Fratelli d’Italia, partito che lo supporta, Salati frena sulla proposta di utilizzare l’esercito.

“E’ un aspetto che abbiamo valutato perche’ gia’ presente nelle altre province a noi vicine come Modena”. Ma attualmente “conteremmo di riuscire con le nostre forze”, spiega Salati. Sul tema della sicurezza, aggiunge il candidato, “basta far rispettare le regole, come il decreto Sicurezza”.

Rincara Candiani: “Con il decreto Sicurezza abbiamo dato regole e se qui c’e’ un’amministrazione che condivide il nostro buon senso anche a Reggio Emilia si puo’ cambiare registro per eliminare queste sacche di disagio e obiettivo degrado. Quei Comuni che non applicano le le leggi per fare un dispetto, lo fanno prima di tutto ai loro cittadini”.