“Legami. Intimità, relazioni, nuovi mondi”: torna Fotografia Europea

4 marzo 2019 | 15:41
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“Legami. Intimità, relazioni, nuovi mondi”: torna Fotografia Europea
“Legami. Intimità, relazioni, nuovi mondi”: torna Fotografia Europea
“Legami. Intimità, relazioni, nuovi mondi”: torna Fotografia Europea

Centinaia le opere esposte in 19 mostre. Ben 300 le esposizioni nel Circuito Off. Paese dell’anno: il Giappone.

REGGIO EMILIA – Il tema 2019 di Fotografia europea sarà  “Legami. Intimità, relazioni, nuovi mondi”. La XIV edizione si terrà dal 12 aprile al 9 giugno. “Sarà un festival di carattere nazionale e internazionale tra i principali eventi europei, mai così attuale”, ha dichiarato l’assessore regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti. Saranno come sempre centinaia le opere esposte in 19 mostre. Tra le iniziative di maggior interesse, si segnalano le antologiche di Horst P. Horst e di Larry Fink. Il Paese ospite dell’edizione di quest’anno è il Giappone, rappresentato da diverse voci di una delle scuole fotografiche più significative della contemporaneità: Kenta Cobayashi, Motoyuki Daifu, Ryuichi Ishikawa. Le personali di maestri italiani saranno dedicate a Vincenzo Castella, Francesco Jodice e Giovanni Chiaramonte. E tra gli ospiti vanno segnalati Oliviero Toscani, Mario Calabresi e Mogol. Infine saranno  300 le esposizioni nel Circuito Off, quello dei privati e dei comuni extra città.

Presentando il Festival, l’assessore ha detto che segnalava in modo particolare ‘Scatta la Cultura’, “mostra realizzata dopo un concorso fotografico organizzato anche dalla Regione Emilia-Romagna e promosso nell’ambito di Energie Diffuse, che ha raccolto oltre 4000 scatti, ora sul portale Tourer.it, che valorizza il patrimonio culturale dell’Emilia-Romagna”.

Anche per questa edizione, Fotografia europea allarga i propri confini verso importanti realtà culturali e artistiche della regione con 9 mostre proposte da Collezione Maramotti di Reggio Emilia; l’Atelier dell’Errore BIG; Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea di Rubiera (Re); FMAV – Fondazione Modena Arti Visive, il MAR – Museo d’arte della città di Ravenna, Osservatorio fotografico (laboratorio permanente di ricerca sulla fotografia e l’editoria di Ravenna), il CSAC, Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma, il MAST. Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia di Bologna.

Gli altri eventi in programma

Il 31 maggio tornerà l’appuntamento con il più ironico tra i personaggi reggiani, Ermanno Cavazzoni, scrittore e sceneggiatore di fama, per presentare il suo Almanacco 2019 (edito da Quodlibet). Tra gli eventi in programma non mancheranno le Letture Portfolio alla Biblioteca Panizzi. Torna anche lo spazio dedicato all’editoria fotografica indipendente – [Parentesi] book fair – con espositori, presentazioni di libri, booksigning e talk. Infine le Proposte didattiche: con laboratori per famiglie e iniziative formative per adulti.