“K-Lab storie e incontri”, quando la fragilità crea bellezza

13 marzo 2019 | 18:40
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“K-Lab storie e incontri”, quando la fragilità crea bellezza

Sabato 16 marzo alle 17, in via della Croce Bianca, l’inaugurazione dello shop

REGGIO EMILIA – Anche la fragilità può generare bellezza. “K-Lab storie di incontri” è un collettivo che sviluppa progetti di comunicazione, pensa e produce oggetti di design, eventi e performance, attraverso l’incontro fra persone che provengono dal mondo creativo, imprenditoriale e il mondo legato alla fragilità.

La Cooperativa Sociale Onlus L’Ovile ha creduto nel progetto condividendone gli sforzi, la quotidianità, le passioni e ha lanciato con K-Lab un nuovo percorso di evoluzione e di incontro con il design e la bellezza, mettendo in campo volontà, competenze e anni di esperienza nel sociale.

Grafici, architetti, illustratori, designer, scenografi e altri professionisti si sono messi in gioco in modo diverso e lavorano assieme alle capacità delle persone fragili, riconoscendo loro valore e canalizzando le loro risorse in modo produttivo, dando quindi dignità e giusto riconoscimento al loro talento.

K-Lab nasce dal desiderio profondo di valorizzare le fragilità e le differenze attraverso la creatività e la bellezza; nasce da una modalità di progettare, che parte dai punti di forza e dalle capacità, con la convinzione che la fragilità sia una risorsa.

Lavorare con le persone fragili insegna il rispetto, l’accoglienza e riempie l’anima. Le collaborazioni per lo sviluppo dei progetti già avviati e che stanno rispondendo alle aspettative, sono diverse: Nessuno Escluso, un progetto sperimentale della Cooperativa L’Ovile, realizzato in stretta collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, FCR, AUSL, che accoglie una trentina di adulti con disabilità; Ecocreativo, un laboratorio creativo specializzato nella grafica e nella illustrazione, pensato per persone adulte con disabilità; Cucirepericucire, un laboratorio sartoriale in cui donne con un passato difficile alle spalle cercano il riscatto realizzando capi di abbigliamento con l’affiancamento di sarte, educatori, modellisti e fashion designer; Semiliberi, progetto della Cooperativa L’Ovile, in collaborazione con l’Amministrazione penitenziaria, per costruire, attraverso il lavoro, percorsi di reinserimento sociale dal carcere.

All’interno di questo progetto di inclusione, sabato 16 marzo alle 17 in via della Croce Bianca 1 a Reggio, avrà luogo l’opening party per l’inaugurazione dello Shop di K-Lab. Sono presenti a Reggio Emilia altri due punti vendita, uno alla Polveriera e l’altro all’interno dell’edicola dell’Ospedale Santa Maria Nuova, luoghi dove la fragilità genera bellezza.