Pilomat, il centrodestra: “Il Comune non accetta dissenso e minaccia”

21 febbraio 2019 | 19:46
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Pilomat, il centrodestra: “Il Comune non accetta dissenso e minaccia”

Restano roventi le polemiche contro i dissuasori da parte di Lega, Salati e Fratelli d’Italia

REGGIO EMILIA – Ha gettato nuova benzina sul fuoco la nota del Comune di Reggio Emilia diffusa ieri sui pilomat, in cui l’amministrazione “smontava” i video diffusi su Facebook dai detrattori del nuovo sistema di accesso al centro storico sul presunto malfunzionamento dei dissuasori. Ma in cui piazza Prampolini avvisava anche che l’azienda produttrice dei dispositivi avrebbe potuto chiedere ai responsabili, di rispondere di notizie non veritiere. Parole che hanno suscitato ulteriori polemiche.

“Se vi e’ una minaccia di denuncia almeno che questa sia chiara, il Comune dica se e’ intenzione sua denunciare, perche’ gli attacchi dei cittadini sono contro il sindaco Luca Vecchi e l’assessore Mirko Tutino, o se invece il Comune e’ stato cosi’ premuroso da preoccuparsi e dare buoni consigli ai propri cittadini”, commenta il deputato leghista Gianluca Vinci.

“In quel caso ognuno e’ libero o meno di accettare un consiglio, ma il sindaco Pd Vecchi dica qual’e’ il senso di questa infelice e grave dichiarazione. Lo chiarisca subito perche’ suona molto molto male, quando si ricopre un ruolo cosi’ importante si deve parlare in modo semplice e chiaro cosi’ la gente giudichera’ da chi e’ amministrata oggi”. Insomma, conclude Vinci, “speriamo si sia trattato di un malinteso non voluto, altrimenti sarebbe veramente una brutta pagina per la democrazia”.

Sulla stessa linea il candidato a sindaco del centrodestra Roberto Salati, che su Facebook scrive: “Governare bene una citta’ non significa instaurare una dittatura ma continuare ad ascoltare i cittadini anche il giorno dopo le elezioni. Oggi Reggio ha bisogno di ripensare la sua vita in senso democratico”.

Polemizza anche Alessandro Aragona di Fratelli d’Italia: “Siamo arrivati al punto in cui questa amministrazione non accetta nemmeno le legittime lamentele dei residenti e dei commercianti che vivono e lavorano quotidianamente nel centro storico. Ogni voce non allineata o critica nei confronti dell’operato della Giunta Vecchi e’ addirittura messa all’indice come non si faceva dai tempi dell’Inquisizione”.

A maggio, conclude Aragona, “ci auguriamo che tutto questo finisca e che il centrodestra porti aria fresca, partendo dal centro storico, ormai in ginocchio per le pessime politiche di una giunta che non accetta il dissenso”. Per il Movimento 5 stelle che candida a sindaco l’avvocato Rossella Ognibene, invece, “la pedonalizzazione razionale del centro storico di Reggio e’ una risorsa per sviluppare sia la vivibilita’ dei residenti che dei visitator e dei turisti e per migliorare la qualita’ dell’aria e lo sviluppo del commercio e di nuove attivita’, ma va organizzata meglio”.

Tra le proposte, quindi, “il rafforzamento del servizio di trasporto pubblico (gratuito nei mesi invernali d’inquinamento)” e “parcheggi gratuiti dalle 18.30 in poi negli ‘stalli blu’ durante la settimana”.