Patto di gemellaggio fra Reggio e i palestinesi di Beit Jala

28 febbraio 2019 | 15:40
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Patto di gemellaggio fra Reggio e i palestinesi di Beit Jala

Il sindaco Vecchi: “Nel tempo in cui si innalzano muri e si esalta l’isolazionismo, noi vogliamo costruire ponti”

REGGIO EMILIA – “Firmiamo questo atto sapendo di compiere un passaggio controcorrente: nel tempo in cui si innalzano muri e si esalta l’isolazionismo, noi vogliamo costruire ponti”, ha detto il sindaco Luca Vecchi, ieri sera in Sala del Tricolore durante la cerimonia di sottoscrizione del Patto di gemellaggio fra Reggio Emilia e la Municipalità di Beit Jala, città della Cisgiordania a una decina di chilometri da Gerusalemme.

“Amiamo le culture, amiamo la pace e il vivere bene, amiamo incontrare e dialogare con gli altri popoli. Dopo questa firma, cari amici di Reggio Emilia, potete ritenervi cittadini anche di Beit Jala”, ha sottolineato il sindaco della città palestinese, Nicola Khamis.

Il sindaco Vecchi ha ricordato, nel corso del suo intervento, che “la Sala del Tricolore in cui ci troviamo e in cui nacque la nostra bandiera nazionale, vide gli albori l’esperienza democratica e repubblicana italiana nell’età moderna e qui si sono affermati diritti fondamentali e di cittadinanza che appartengono a tutti i popoli. Per questo abbiamo voluto accogliere qui la delegazione di Beit Jala, con la quale abbiamo una relazione già da diverso tempo, scaturita 14 anni fa nella Dichiarazione di amicizia e che oggi non solo formalizziamo con questo Patto di gemellaggio, ma rilanciamo con la forza di questo stesso Patto”.

“Firmato questo Patto, da domani saremo al lavoro per tradurlo in realtà – ha detto il sindaco Khamis – Siamo molto felici di questa intesa e di questa attenzione, in una fase difficile di rapporti in particolare con gli Stati Uniti. Beit Jala è praticamente contigua a Gerusalemme, la città santa, della pace e delle tre fedi monoteiste, eppure è divisa da Gerusalemme da un muro invalicabile. E’ una realtà dura per chi, come noi, cerca la pace, non la divisione. Desidero ringraziare Reggio Emilia, la sua Amministrazione comunale, le diverse associazioni di questa città con cui siamo in dialogo, per l’opportunità di questo incontro e di questo gemellaggio”.

“Con la costituzione di un Comitato di Gemellaggio – ha detto l’assessore alla Città internazionale Serena Foracchia – il Comune di Reggio Emilia ha deciso di mettere in valore i numerosi contatti che molte realtà reggiane hanno con i Territori palestinesi. Ciò farà sì che questa relazione non rimanga solo un’occasione di incontro istituzionale, ma sia conosciuta, vissuta ed animata quotidianamente dai reggiani. Un vero incontro e dialogo tra comunità”. Mirella Orlandi, responsabile per la Cooperazione internazionale della Regione Emilia-Romagna ha sottolineato fra l’altro che “la Palestina è prioritaria nei rapporti di cooperazione internazionale della nostra Regione”.