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Nicolò Cilloni, il capitan futuro del Bibbiano-San Polo

23 febbraio 2019 | 09:00
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Nicolò Cilloni, il capitan futuro del Bibbiano-San Polo

Il classe 1999 ex Reggiana e Chiozza è uno dei pezzi pregiati del girone A di Promozione. Domenica è derby col Montecchio. Il fantasista: “Questa è casa mia, gioco per la squadra del mio paese e tutto ciò non ha prezzo”

SAN POLO (Reggio Emilia) – Nel girone A di Promozione troviamo una nutrita pattuglia di squadre albergare nei piani alti, col Brescello al primo posto, a quota 49 punti. Nelle quattro a seguire diverse squadre esperte ed una sola intrusa: il Bibbiano-San Polo, l’Atalanta della nostra Promozione.

La squadra del direttore generale Ivan Galaverna ha puntato forte su tanti giovani di qualità, gettandole basi del Bibbiano del futuro. Tra poco toccherà al derby col Montecchio, e proprio per enfatizzare l’aria di derby abbiamo pensato di vederci al Bar Sport con Nicolò Cilloni, locale doc e, secondo molti, il “capitan futuro” di questa squadra. Il classe 1999 è uno dei pezzi pregiati a disposizione di mister Beretti. L’attaccante di fantasia ha doti tecniche uniche, doti che torneranno indispensabili nei momenti chiave della stagione.

Nicolò, la dirigenza e tutto l’ambiente stravedono per te, per le tue doti tecniche ma anche per le tue qualità umane
Ringrazio tutti per la stima, che dire? Gioco per la squadra del mio paese, vesto i colori della mia piazza. Mi diverto e cerco sempre di dare il massimo. Ringrazio tutti per le belle parole, il valore aggiunto di questa squadra è proprio il clima di serenità, la leggerezza che si respira, essenziale in una squadra composta da tanti giovani.

Ivan Galaverna conosce il mondo del calcio, e proprio lui mi ha confidato che in te vede il “capitan futuro” di questo Bibbiano-San Polo
Sono ancora molto giovane per vestire la fascia, nel caso ne sarei onorato. Sono cresciuto in questa società ed è qui che ho imparato ad amare questo sport.

Nel recente passato hai vestito anche la maglia della Reggiana
Ho trascorso in granata cinque anni, purtroppo fisicamente non ero pronto e spesso non sono riuscito a dare il massimo. In ogni caso sono stati cinque anni molto importanti.

Una squadra giovane, ma senza vertigini
Tanti ragazzi mi hanno stupito, la maggior parte di loro sono pronti per l’Eccellenza. La società ha assemblato una squadra di altissimo livello, non è facile stare in alto con una rosa composta per la maggiore da under 20. Forse siamo la squadra più giovane di tutti i gironi di Promozione.

Importante il lavoro di Margini e Pioli, i vostri veterani
Sono due ragazzi meravigliosi, hanno tanta pazienza e tantissima passione. Sono d’aiuto a tutti noi, specialmente nelle situazioni particolari, in campo, quando occorre rimanere concentrati.

Chi è il tuo modello a Bibbiano?
Sicuramente l’ingegnere Bedotti. Ragazzo di grande spessore, uno che non molla mai. Grande professionista e grande amico. Mi sta insegnando moltissimo ed io sto cercando di fare tesoro di quanto appreso.

Parliamo della scorsa stagione, sei stato il protagonista al Torneo Cavazzoli
Ho segnato nove gol e sono riuscito a togliermi questa bella soddisfazione. Il Cavazzoli è una manifestazione storica, ha segnato la mia infanzia e tutti sognano di vincere la finale. Una serata magica che ricorderò per tutta la vita.