Calcio serie D |
0 - Copertina
/
Sport
/

La Reggio Audace lotta e trova il pari con il Lentigione: 2-2

10 febbraio 2019 | 21:21
Share0
La Reggio Audace lotta e trova il pari con il Lentigione: 2-2

I granata agguantano un pareggio insperato al 92’ frutto di una ritrovata voglia di lottare

REGGIO EMILIA – I granata lasciano il terreno di gioco dello stadio Volante Levantini di Brescello tra gli applausi dei propri sostenitori. La Reggio Audace F.C. agguanta un pareggio insperato al 92’ frutto di una ritrovata voglia di lottare. Volgendo lo sguardo alla classifica la Pergolettese e il Modena prendono il largo (rispettivamente +11 e +7). Chissà che un colpo di scena non muti un copione ormai già scritto.

Primo tempo
La tifoseria di Reggio Emilia viene pietrificata al quarto minuto da Bernasconi il quale traccia la retta perfetta volta a terminare nel sette alla destra di Rossi. Ad alleviare il dolore, dato dalla ferita inferta, ci prova con un colpo di testa Zamparo, ma la buona sorte non lo assiste tant’è che la sfera sorvola la traversa. Gli uomini di mister Antonioli, supportati dall’incitamento dato dalla propria tifoseria, alzano il ritmo di gioco; a provarci per primo è Broso bloccato da un miracoloso intervento di Bertoli poi è la volta dell’onnipresente Zamparo che non inquadra lo specchio della porta. Al trentottesimo il terminale offensivo granata, su invitante suggerimento di Staiti, con una capocciata spedisce la palla in rete. Si va alla pausa caffè sul risultato parziale di 1 a 1.

Secondo tempo
Si riparte nel segno del Lentigione. Dalla distanza Tamagnini colpisce a botta sicura, il legno mette in salvo i granata. Si entra nel vivo delle sostituzioni, in campo ora vi è più freschezza. Il n. 9 ospite, vedendo l’estremo difensore avversario distante dalla propria area di competenza, improvvisa un tocco sotto vellutato che si spegne sul fondo. Capovolgimento di fronte e la compagine di casa va a bersaglio con una precisa rasoiata di Roma che non lascia spazio di reazione a Rossi. Sullo scadere del tempo regolamentare i patrioti hanno in Denti la palla del possibile 3 a 1, ma ancora una volta la traversa si erge protagonista salvando la Reggio Audace F.C. Quando tutto sembra ormai perduto i granata hanno la forza necessaria ad agguantare il pareggio grazie a Bardeggia, in versione lepre anticipa il cacciatore e blinda il risultato. Prossima rivale: il Pavia.

Il tabellino

LENTIGIONE – REGGIO AUDACE FC: 2 – 2

Marcatori: 4′ Bernasconi (L), 38′ Zamparo (R), 75’ Roma (L), 92’ Bardeggia (R).

LENTIGIONE (4-4-2): Faccioli; Traorè (dal 58’ Denti), Zagnoni, Rea, Maffezzoli (dal 60’ Guazzo); Bertoli, Kane (dal 58’ Toma), Roma, Boccalari (dal 70’ Bandaogo); Tamagnini, Bernasconi (dal 85’ Crescenzi). A disposizione: Cheli, Terzoni, Buffagni, Ghidoni. Allenatore: Salmi.

REGGIO AUDACE F.C. (4-3-1-2): Rossi; Belfasti (dal 85’ Casanova), Cigagna, Spanò, Cozzolino (dal 85’ Ungaro); Alvitrez, Cavagna (dal 77’ Bardeggia), Staiti; Pastore (dal 34′ Cozzari); Zamparo (dal 78’ Osuji), Broso. A disposizione: Narduzzo, Dammacco, Bran, Piccinini. Allenatore Antonioli.

Arbitro: Alberto Ruben Arena sez. di Torre del Greco (Assistenti: Alfredo De Falco, Crescenzo Mazzuoccolo entrambi della sez. di Nola).

Note – Ammoniti: Bernasconi, Alvitrez, Maffezzoli, Belfasti, Tamagnini, Staiti, Bandaogo. Al 39’ il direttore di gara invita Ivan Piccoli (assistente allenatore Reggio Audace F.C.) ad abbandonare l’area tecnica per lingua troppo lunga. Angoli: 1 – 8. Recupero: 2′ p.t. – 7’ s.t.