Elezioni, Codeluppi è il quinto candidato sindaco

22 febbraio 2019 | 14:36
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Elezioni, Codeluppi è il quinto candidato sindaco

L’esponente di Aq16 è sostenuto da Reggio in Comune a cui aderisce anche Sinistra italiana

REGGIO EMILIA – Dall’attivismo nel centro sociale alla corsa per l’incarico di primo cittadino. E’ la parabola di Daniele Codeluppi, esponente del “Laboratorio Aq16” di Reggio Emilia, che da ieri e’ il quinto candidato sindaco della citta’ del Tricolore in lizza alle prossime elezioni amministrative, per la lista di sinistra “Reggio in comune”.

Codeluppi – che se la giochera’ con il candidato del centrodestra (Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia) Roberto Salati, di Alleanza civica Cinzia Rubertelli, del Movimento 5 stelle Rossella Ognibene, e con il sindaco in carica Luca Vecchi sostenuto da Pd e centrosinistra – e’ stato scelto ieri dagli aderenti al progetto civico riuniti in assemblea al centro Foscato.

A dare la disponibilita’ a candidarsi c’erano anche Flora De Carlo, e Cosimo Pederzoli di Sinistra italiana, partito che ha deciso di appoggiare la proposta avanzata da “Rec”. Al centro del programma – tra l’altro in evoluzione attraverso tavoli “dal basso” partecipati dai cittadini – ci sono “l’ambiente, la giustizia sociale a partire dai valori storici della sinistra e la legalita’ con la lotta alle infiltrazioni mafiose”, spiega Codeluppi. Che pone un accento particolare anche sul metodo “partecipativo e condiviso” su cui si basa la nuova proposta politica per la citta’.

“Serve un cambio di passo- spiega il candidato- perche’ c’e’ troppo distacco tra la citta’ e gli amministratori. Sicuramente proporremo dei Consigli di quartiere con poteri non solo propositivi ma anche deliberativi, perche’ i comitati di cittadini che spesso nascono contro i progetti dell’amministrazione, sono sintomo del fatto che qualcosa si e’ inceppato”.

Inoltre “i consigli e le proposte dei cittadini, vengono accolte con fastidio e non sono stati tutelati i beni comuni, come nel caso dell’acqua pubblica”. Sara’ insomma un modo di amministrare assolutamente “inclusivo”. Al primo turno elettorale “Reggio Emilia in Comune” sara’ indipendente perche’, conclude Codeluppi, “siamo alternativi ai poli esistenti: sia a quello del centrosinistra di Luca Vecchi, sia dichiaratamente contrari a Salati e al Movimento 5 stelle”.