Dirigenti indagati, la Guatteri: “Vecchi cambiò regolamento perché costretto”

24 febbraio 2019 | 12:31
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Dirigenti indagati, la Guatteri: “Vecchi cambiò regolamento perché costretto”

Il capogruppo del M5S replica al sindaco: “Modifiche nel novembre 2015 solo dopo il secondo rilievo della Corte dei Conti. Delrio tace e lui fa il marziano”

REGGIO EMILIA – “Luca Vecchi cambiò il regolamento solo un anno e mezzo dopo il suo insediamento al secondo rilievo della Corte dei Conti datato 18 novembre 2015”. Lo precisa Alessandra Guatteri, capogruppo del M5S che replica così alle precisazioni del primo cittadino che aveva rivendicato di aver modificato il regolamento sugli incarichi finito nel mirino della Corte dei Conti che lo giudicava “irregolare” fin dal 2008.

Scrive la Guatteri: “Mentre l’ex sindaco Delrio continua a tacere su “incaricopoli”, Vecchi gioca con le parole ed i tempi quasi fosse un marziano calato in città. ‘Ho cambiato il regolamento’, dichiara. Peccato che Luca Vecchi non sia un marziano.
Nel 2007 Luca Vecchi divenne capogruppo del Pd in Sala del Tricolore e sindaco era Graziano Delrio. Il primo rilievo sull’illegittimità da parte della Corte dei Conti avvenne nel 2008. Mentre Vecchi dormiva sonni tranquilli da capogruppo della maggioranza Delrio giocando ad essere sul pianeta Marte, sua moglie Maria Sergio dava incarichi su un regolamento considerato illegittimo dalla Corte dei Conti. Ad esempio lo ha fatto il 09/12/09 per conferire un incarico all’avvocato Coli e lo stesso ha fatto il parente di Delrio Magnani il 29/10/10”.

Continua la Guatteri: “A fine maggio 2014 Luca Vecchi venne eletto sindaco. Le nomine, intanto, continuarono sempre con lo stesso vecchio regolamento illegittimo per un anno e mezzo del mandato Vecchi, fino a che la Corte dei Conti, in data 18 novembre 2015, mosse un altro rilievo, un anno e mezzo dopo l’insediamento di Vecchi e la segretaria Iovinella, che per prima effettua il controllo successivo di legittimità previsto dalla legge, si impunta per cambiarlo. Quel secondo richiamo della Corte dei Conti ed il lavoro della segretaria Iovinella per Vecchi erano come un raggio trattore dall’iperspazio che lo attirava dal pianeta Marte verso la Terra del Tricolore ed il 17 dicembre 2015 il regolamento, dopo 7 anni d’incarichi conferiti in maniera illegittima, venne cambiato”.

Conclude la Guatteri: “Il vice sindaco Sassi dichiara che ci fu chi si oppose. Chi erano? Gli uomini del taciturno Delrio tutti confermati da Luca Vecchi?”.