Salati sfida Vecchi: “So cosa non va a Reggio, la cambierò”

19 gennaio 2019 | 13:41
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Salati sfida Vecchi: “So cosa non va a Reggio, la cambierò”

Il candidato del centrodestra è un fotografo di 52 anni. Vinci: “Andremo al ballottaggio e gli elettori Cinque stelle voteranno per noi”. La Fiorini (Fi): “Uniti si vince”

REGGIO EMILIA – “In questi ultimi cinque anni ho visto un regresso forte della città. Io sono a contatto con i cittadini e so cosa c’è che non va a Reggio. Penso di essere più adatto io che un amministratore per la risoluzione di queste problematiche”. Parola di Roberto Salati, 52 anni, di professione fotografo, candidato del centrodestra alle prossime elezioni amministrative. Anche se, per la verità, quando gli si chiede cosa farà, se sarà eletto, nei suoi primi cento giorni, fornisce risposte generiche con il suo mentore Vinci, di fianco, che dice: “Non riuscirete a strappargli nulla del programma”.

Salati, due figlie di quattro e due anni, una compagna, figlio d’arte (lo studio al piano ammezzato del grattacielo fu aperto dal padre Primo, ndr), guiderà una coalizione composta da Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia che si presenteranno con tre liste alle comunali. Il lancio della campagna elettorale (l’infopoint del centrodestra sarà proprio qui al grattacielo) è avvenuto nel suo studio di fronte a un folto pubblico. Sulle vetrate ci sono già le immagini del candidato sindaco.

Salati, che si è diplomato come geometra, è anche un imprenditore, dato che un anno fa ha costituito un consorzio edile, Edilgest, che ha 120 consorziati e lavora con le più grandi imprese della provincia, di cui è amministratore unico. Ha la residenza ad Albinea. Ma veniamo alla parte politica.

Salati: “Serve un recupero globale della città”
Sollecitato sul suo programma, il candidato sindaco ha detto: “Mi occuperò di sicurezza, risoluzione del degrado, riconquista delle aree perdute della città, di viabilità, parcheggi e collegamenti alle infrastrutture. Non credo che esista un tema forte o prioritario. La città è messa in una situazione tale che ci costringe a mettere in campo un recupero globale”.

“Ho una grande squadra alle spalle”
Alla domanda se non si ritiene impreparato dato che, di fatto, non ha mai fatto attività politica e non si è mai occupato delle vicende della città, ha risposto: “Ho una grande squadra alle spalle. Stiamo parlando di tre partiti che, insieme, mi sostengono. Comunque penso che le problematiche le tocchi di più da vicino il cittadino che l’amministratore. Io sono a contatto con i cittadini e so cosa c’è che non va. Per la risoluzione di queste problematiche penso di essere più adatto io rispetto a un amministratore. Quello che è mancato, in questa amministrazione, è il rapporto con il cittadino”.

Roberto Salati

E fa alcuni esempi: “Tipo la demolizione della fontana del teatro Valli. Nonostante siano state fatte grandi raccolte di firme, è stata tolta. Oppure penso alle modifiche alle piazze dove l’amministrazione non ha mai tenuto conto delle opinioni dei cittadini. Abbiamo ancora quattro mesi, comunque, per approfondire tutte le tematiche”.

E sulla sicurezza aggiunge: “Il mio studio si trova in una zona di confine fra la parte ancora accessibile della città e la zona stazione che è persa per mancati interventi nelle fasi iniziali di questo degrado. E’ essenziale il recupero del degrado di via Turri, della zona stazione, di viale Ramazzini, di via Veneri e delle Reggiane”.

Vinci: “Andremo al ballottaggio e gli elettori Cinque stelle voteranno per noi”
Di fianco a lui c’è il deputato reggiano della Lega Nord, Gianluca Vinci, che aggiunge: “La Lega è data al 28 per cento e il Pd al 26 per cento. Il ballottaggio è sicuro ed è sicuro che ci andrà Roberto Salati. Abbiamo una grande squadra, unita. Dalle altre parti non ho visto altrettanto. Il Movimento 5 Stelle? Sono sicuro che al ballottaggio i loro elettori voteranno per noi”.

Roberto Salati

Vinci: “Vecchi in questi cinque anni ha lasciato marcire Reggio”
E sul candidato dice: “Abbiamo deciso di trovare un candidato che fosse veramente un reggiano. Chi meglio di un reggiano doc può incarnare, come fa Roberto Salati, la persona che può risolvere tutte le problematiche tralasciate da questa giunta? Sono rimasto sconcertato dal lancio della candidatura di Vecchi in un ambiente buio. Lui era lì, con il suo maglioncino, senza la sua squadra. E adesso escono le notizie sui giornali che metà della giunta Vecchi se ne andrà a casa se lui tornerà a vincere. In questi anni ha lasciato marcire Reggio che è solo conosciuta per le figuracce che fanno lui e Andrea Costa”. E conclude: “Quando mi dicono che Roberto non ha esperienza politica, io rispondo che è meglio, perché non ha lobby dietro e rappresenta la Reggio che vuole il cambiamento”.

Roberto Salati

La Fiorini (Fi): “Uniti si vince”
Per ultima ha preso la parola il deputato di Forza Italia, Benedetta Fiorini, che ha detto: “Roberto è un candidato che ci ha uniti e che può fare cambiare colore a questa città. Uniti si vince e finalmente questa città, che da tempo chiede un rinnovamento, potrà vedere il rinnovamento sperato. Sappiamo che ci sono tanti problemi, ma Reggio ha tante potenzialità. Dobbiamo fare rivivere il nostro centro storico dato che, una volta, era una delle città più belle d’Italia. Dobbiamo farla rinascere”.

Alberto Bizzocchi, coordinatore reggiano di Fratelli d’Italia, conclude: “Oggi mettiamo il primo pezzo di un puzzle importante per cambiare rotta alla citta’. Finalmente uniti dopo anni e con Roberto Salati, credo che portare un’ondata di vento nuovo e’ davvero possibile”.