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Gilet gialli, scontri vicino ad Assemblea nazionale

5 gennaio 2019 | 17:25
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Gilet gialli, scontri vicino ad Assemblea nazionale

Polizia usa lacrimogeni per bloccare corteo a Parigi. Tensione anche in altre città francesi

REGGIO EMILIA – Scontri a Parigi tra la polizia e i gilet gialli: gli agenti hanno usato i lacrimogeni per bloccare il corteo che tentava di passare sul ponte pedonale sulla senna ‘Leopold Sedar Senghor’ nei pressi dell’Assemblea nazionale.

Sale la tensione tra polizia e i gilet gialli in Francia: gli agenti – riferiscono media locali – hanno usato i lacrimogeni a Beauvais, a nord di Parigi, e a Montpellier (sud della Francia) per disperdere le manifestazioni, mentre a Saint Malo la polizia ha fatto sgomberare i dimostranti che impedivano l’accesso al porto, fermando due persone. A Beauvais, dove si trova uno degli aeroporti della regione parigina, la polizia ha usato i gas per impedire al corteo di raggiungere il centro della città.

Gilet gialli sono scesi in piazza per quello che chiamano l”atto VIII’, ovvero l’ottavo sabato di manifestazioni in diverse città francesi, tra cui Parigi, dove tra le 5 e le 600 persone si sono radunate sugli Champs Elysees, accanto all’Arco di Trionfo. “Manifesteremo qui tutti i sabati, continueremo per tutto il 2019”, ha detto al megafono Sophie, una dei manifestanti di questo gruppo, secondo i media francesi.

“Faremo sì che i cittadini si riprendano il potere. Vogliamo degli stati generali organizzati dal popolo per il popolo”. Altri gridavano “dimissioni di Macron”, mentre accendevano fumogeni e bloccavano il traffico. Questi manifestanti, secondo quanto indicato dalla prefettura, dovrebbero dirigersi verso la piazza della Borsa. Ma la riunione principale dovrebbe tenersi alle 14 davanti al municipio di Parigi, dove i gilet gialli intendono leggere la loro ‘risposta’ alle promesse del presidente Emmanuel Macron, e quindi marciare verso l’Assemblea Nazionale. Altri gilet gialli si sono radunati presso l’aeroporto di Beauvais, dove sono stati bloccati dalla polizia, e al porto di Ille-et-Vilaine a Saint Malo. Blocchi stradali o ferroviari anche a Avignone, Marsiglia, Sedan (Ardenne) e in altre località.