Grade, la nuova sfida è “No Limits”

16 dicembre 2018 | 17:48
Share0
Grade, la nuova sfida è “No Limits”
Grade, la nuova sfida è “No Limits”
Grade, la nuova sfida è “No Limits”
Grade, la nuova sfida è “No Limits”

In 30 anni sono stati raccolti 12 milioni di euro. In 1.400 alle Fiere di Reggio per la tradizionale festa degli auguri: finito il Pet Puzzle, parte una nuova raccolta fondi

REGGIO EMILIA – Ben 1.400 persone hanno partecipato venerdì sera alla cena di Natale della Fondazione Grade Onlus che quest’anno è stata anche un’occasione per festeggiare i 30 anni del Gruppo Amici dell’Ematologia e per fare il punto sull’andamento dei principali progetti a favore della comunità.

Grande emozione quando Francesco Merli, presidente di Grade e direttore dell’Unità Operativa di Ematologia dell’Ausl Irccs Cancer Center di Reggio Emilia, ha annunciato la chiusura del progetto Pet Puzzle: partito il 15 dicembre 2016, in un solo anno e mezzo, ha permesso di raccogliere 2 milioni e 100mila euro e donare la nuova Pet, una macchina ad altissima tecnologia, acquisita dalla General Electric negli Stati Uniti nella configurazione più avanzata presente al momento in Italia e attualmente in funzione presso il Reparto di Medicina Nucleare da giugno 2018.

Ha spiegato Merli: “La realtà ha superato ogni più rosea previsione. Per questo, ringrazio con commozione i circa 1.600 donatori di Pet Puzzle, che oggi chiudiamo con un anno di anticipo. Il progetto ci ha permesso inoltre di ricondizionare la Pet precedentemente in uso nel reparto e di aggiornare la componente primaria del già esistente Ciclotrone MlNltrace, per migliorare la qualità e l’efficienza del processo produttivo dei radiofarmaci utilizzati nelle indagini Pet. Questo importante traguardo è un’ulteriore tappa del nostro viaggio che ha come obiettivo la crescita di tutto l’ospedale a beneficio della comunità reggiana e non solo, che da sempre si dimostra attenta, solidale e appassionata sul tema della solidarietà”.

Un traguardo quello della PET che aggiunge un’importante “tessera” al puzzle creato in 30 anni da Grade: sul palco della cena infatti Merli ha spiegato che, dal 1989, il Gruppo Amici dell’Ematologia ha donato all’Ausl Irccs Cancer Center di Reggio Emilia oltre 12 milioni di euro (dei quali il 52% a favore dell’ospedale cittadino, il 48% al Reparto di Ematologia), ripartiti in investimenti su personale medico e progetti di ricerca (48%), strutture come ad esempio il Core (29%) e tecnologie (23%). Numeri importanti, frutto dell’impegno della Fondazione, e in particolare di medici, infermieri e personale del Reparto, ex pazienti e famiglie, volontari, ma soprattutto di una comunità intera.

“Dopo il successo di Pet Puzzle non ci fermiamo, ma anzi andiamo avanti e rilanciamo con un nuovo viaggio, un nuovo grande progetto. – Ha spiegato Roberto Abati, direttore generale della Fondazione Grade Onlus – Grade-No-Limits è il titolo della nuova raccolta fondi, che idealmente si propone di compiere un giro del mondo, lungo i 40 mila chilometri della circonferenza terrestre, e arrivare a raccogliere 1 milione di euro in 3 anni per sostenere 6 progetti di ricerca di giovani medici dell’Ausl Irccs – Cancer Center di Reggio Emilia”.

Con Grade-No-Limits dunque il Gruppo Amici dell’Ematologia lancia una nuova sfida: privati e aziende possono donare uno o più km al costo di 25 euro l’uno per contribuire all’avanzamento del viaggio, fino al raggiungimento di 1 milione di euro. Ogni tappa raggiunta permetterà di attivare un dottorato, con l’obiettivo di valorizzare la specializzazione delle competenze e l’eccellenza scientifica all’interno dell’azienda ospedaliera reggiana.

Un progetto che ha anche dettagli giocosi: sul percorso saranno disponibili alcuni “oggetti magici” che sarà possibile donare per far compiere un salto in avanti alla raccolta. Il primo, già disponibile, è il passaporto (con una donazione di 1.000 euro è possibile far avanzare il viaggio di 40 chilometri) ma ne seguiranno altri, uno per ogni tappa.

Grade-No-Limits ha già incontrato l’entusiasmo del pubblico tanto che – durante la cena di venerdì – ha già raccolto le prime donazioni. La serata si è poi conclusa con il concerto dei Ma Noi No, sulle note dei Nomadi. È possibile avere informazioni e seguire il viaggio “in tempo reale” su www.grade.it/donazioni/grade-no-limits/