Sporting Chiozza, una serata dedicata al cyberbullismo

SCANDIANO (Reggio Emilia) – Lunedì scorso si è tenuto il primo appuntamento di “Tekapp in Tour”, una serie di incontri dedicati al tema del cyberbullismo. Tekapp, un’azienda che fa della cybersicurezza il suo primario obiettivo, ha deciso di organizzare e tenere delle serate dedicate ai giovani ed agli adulti in un’ottica di sicurezza globale.

È infatti fondamentale cominciare a parlare di temi così delicati fin dalla giovane età, per insegnare un corretto uso del web, che come tutti sappiamo è ormai parte integrante delle nostre vite. I temi affrontati sono stati tanti: il cyberbullismo e le sue peculiarità, come fare per aiutare i ragazzi ad affrontare situazioni critiche, cosa prevede la legge italiana, quali sono le altre insidie del web e come difendersi da esse.

Ecco le parole di Daniel Rozenek, CEO di Tekapp, sul perché di questa iniziativa: “Quanto tempo passiamo sul web? E quanto di questo tempo sui social? È assolutamente necessario creare una cultura forte intorno al concetto di sicurezza della rete, soprattutto per i ragazzi di oggi, che sono cresciuti nel web. Io ho due figlie, diciamo che loro sono un po’ il motore che mi ha spinto a dedicare del tempo ad un progetto del genere”

Si tratta quindi di creare cultura intorno ad un tema che necessita di massima attenzione. L’incontro, tenutosi nella sede della ASD Sporting FC Chiozza, ha visto la partecipazione di genitori, ragazzi e allenatori. L’atmosfera informale ha aiutato il dialogo, soprattutto insieme ai genitori interessati a capire come poter aiutare i figli a navigare in maniera sicura.

“Sono sicuramente queste le soddisfazioni che ci spingono a continuare il nostro tour: vedere la partecipazione e l’interesse dei genitori e degli allenatori ai temi trattati è stato straordinario”.

Mauro Bottazzi, direttore generale della ASD Sporting FC Chiozza e promotore della serata, ha ringraziato Daniel per la disponibilità e ha sottolineato l’importanza di eventi come questo: “la nostra realtà raccoglie tantissimi giovani ed è una parte estremamente importante delle loro vite. Per questo vogliamo creare occasioni culturali diretti a loro. Non possiamo sprecare l’influenza positiva che fortunatamente abbiamo”.

Un semplice incontro, ma che si spera abbia lasciato un segno per le persone che hanno partecipato.