Pestata per gelosia all’uscita da scuola: denunciate due 16enni

17 ottobre 2018 | 09:31
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Pestata per gelosia all’uscita da scuola: denunciate due 16enni

Un 14enne è stata presa a pugni da altre due studentesse davanti a un istituto di Correggio per motivi sentimentali

CORREGGIO (Reggio Emilia) – Era uscita da scuola e stava andando a casa quando, nel piazzale davanti a un istituto scolastico di Correggio, è stata raggiunta da due studentesse, entrambe minorenni, che l’hanno accerchiata, offesa, minacciata afferrata per i capelli e gettata a terra e poi colpita con pugni ai fianchi.

Un grave episodio di bullismo tutto al femminile che ha visto la vittima, una studentessa 14enne residente nel reggiano, finire in ospedale per le contusioni riportate all’emitorace. I carabinieri della stazione di Correggio, a cui i genitori della vittima si sono rivolti, hanno ricostruito i fatti identificando le due responsabili della aggressione che sono state denunciate con l’accusa di lesioni personali in concorso.

Sono due 16enni reggiane che sarebbero le protagoniste del grave episodio risalente al 22 settembre scorso. Secondo quanto ricostruito dai militari le due bullette, che frequentano lo stesso istituto scolastico, l’hanno accerchiata per impedirle di fuggire. Quindi, dopo averla offesa e minacciata, le hanno tirato i capelli facendola finire a terra per poi colpirla con pugni ai fianchi.

L’arrivo di altri studenti ha interrotto l’aggressione con la vittima che è riuscita ad allontanarsi chiamando in lacrime la mamma che è andata a prenderla e l’ha portata prima in ospedale per le cure del caso e poi in caserma per sporgere denuncia. Secondo quanto accertato dai militari la ragazzina sarebbe stata aggredita dalle due bullette perché, in passato, aveva simpatie per un ragazzo per cui una delle due ragazze provava la stessa attrazione.

Qualche anno fa le due 16enni avevano già preso di mira la 14enne con atti di bullismo che non erano mai sfociati in violenza fisica. In particolare, quando andavano in palestra, le nascondevano gli abiti oppure glieli bagnavano in modo tale che al suo ritorno non potesse indossarli. Altre volte le lanciavano una monetina dicendole “comprati dei nuovi vestiti perché questi fanno schifo”. “Dispetti che poi si erano interrotti con l’intervento del dirigente scolastico che aveva preso i dovuti provvedimenti. Ora, a distanza di anni, quelle stesse ragazze hanno alzato il tiro picchiandola all’uscita da scuola.