Interventi

Il PD della città: “Bene la ritirata del governo delle destre su Santa Croce”

21 ottobre 2018 | 10:47
Share0
Il PD della città: “Bene la ritirata del governo delle destre su Santa Croce”

Manghi, Capelli e Cattani: “Riteniamo sbagliato, pretestuoso e fuorviante pensare alla sicurezza e al benessere dei nostri quartieri solo a compartimenti stagni, come fanno le destre reggiane, dalla Lega ai 5 Stelle, lasciando intendere che un progetto qui comporti uno svantaggio là”

REGGIO EMILIA Il Pd reggiano saluta con favore la marcia indietro del governo e la ritirata disastrosa dalle penose opinioni dell’on. Vinci, il quale ebbe a dire che il progetto periferie di Reggio era inutile e bene faceva il governo a ritirare i fondi. Ebbene, è stato smentito dai fatti, dal suo governo e dal suo partito.

Il progetto ex Reggiane e Santa Croce è importante quanto i cittadini, le associazioni, le comunità per le quali è stato pensato. Ma anche per le zone limitrofe. Dobbiamo infatti ricordare come questi interventi si collochino in una strategia più ampia.

Il PD di Reggio Emilia è oggi al fianco dell’amministrazione comunale, attivamente e non acriticamente, per la realizzazione di queste opere che cambieranno sicuramente il volto della città, con ricadute positive per tutte le vie circostanti e per l’adiacente centro storico. E capaci, speriamo, di generare un cambio di passo e di direzione che attendevamo e salutiamo con piacere nel quadrante della città più difficile, che da via Roma alle Reggiane passando per la zona stazione e via Turri ha visto in questi anni concentrarsi molte delle preoccupazioni di cittadinanza, istituzioni e media.

Abbiamo apprezzato gli sforzi fatti finora: le nuove telecamere, le ordinanze, i controlli e la collaborazione tra forze di polizia, il tentativo di recuperare l’insoluto delle torri di via Turri, il progetto per spostare la centrale della polizia municipale in via IV Novembre, il recupero di un centro di socialità in via Turri, il Binario 49.

Attenzione quindi alla sicurezza ma anche al benessere e alla vita sociale dei quartieri perché è necessario e meritorio il lavoro delle forze dell’ordine ma per riattivare un tessuto urbano e umano serve anche un di più. Solo dove vivono le persone, agiscono le associazioni e la società civile e prosperano le attività economiche si espellono il degrado e la piccola criminalità e si supera, insieme, la paura. Vogliamo una Santa Croce aperta alle aziende prestigiose, alle attività sociali e culturali delle associazioni, allo sport dei giovani e aperta al resto della città e agli altri quartieri grazie alla riapertura di viale Ramazzini.

Riteniamo sbagliato, pretestuoso e fuorviante pensare alla sicurezza e al benessere dei nostri quartieri solo a compartimenti stagni, come fanno le destre reggiane, dalla Lega ai 5 Stelle, lasciando intendere che un progetto qui comporti uno svantaggio là. Sono inaccettabili i tentativi di dividere i cittadini, mettendo un quartiere contro un altro ed innescando insensate discussioni su chi è più bisognoso. Da via Roma alla tangenziale passando dalla stazione storica è aperto un fronte sul futuro di tutta Reggio. Solo insieme lo vinceremo, riappropriandoci di uno dei cuori pulsanti di Reggio, facendo fluire vita da un ambito all’altro della nostra comunità. Insieme vinciamo, divisi perdiamo.