Manager modenese stronca la Mediopadana: “Bar e posteggi squallidi”

11 ottobre 2018 | 14:58
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Manager modenese stronca la Mediopadana: “Bar e posteggi squallidi”

L’amministratore di Amo Burzacchini: “Caffè gusto cicuta, sala anni ’70 e qualche ettaro di parcheggi”

REGGIO EMILIA – Bello l’aspetto, grazie a Santiago Calatrava, ma solo quello. È l’amministratore unico dell’Agenzia della mobilita’ di Modena, Andrea Burzacchini, a stroncare la stazione Mediopadana di Reggio Emilia. Burzacchini, manager modenese esperto di mobilita’ sostenibile che vive a Friburgo, boccia la stazione emiliana ad alta velocita’ intervenendo con un post su Facebook.

Scrive l’amministratore di Amo, proprio nei giorni in cui sulla mobilita’ (quella a cura della spa unica dei trasporti Seta) reggiani e modenesi sono tornati a dividersi: “Esemplare per l’uso dello spazio qui da noi in ‘Mediopadania’.

Una stazione dei treni fatta da un ‘archistar’, oggettivamente splendida, corredata di: bar squallido dove il caffe’ sa di estratto di cicuta, sala d’aspetto stile anni ’70, corridoi spogli e, ovviamente, qualche ettaro di parcheggi”. Rincara nel suo sarcasmo Burzacchini citando proprio il fronte bus: “Ah, c’e’ una splendida fermata autobus con due linee che si alternano dal centro di Reggio Emilia ogni 10 minuti davanti all’ingresso, ma il medio-padano medio preferisce parcheggiare il Suv a 400 metri nell’ultimo posto disponibile e zigzagare tra le auto, visto che, ovviamente, non c’e’ un camminamento pedonale…”.