La Castelnovese mette in vetrina il talento di “Batti-Gol”

10 ottobre 2018 | 08:15
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La Castelnovese mette in vetrina il talento di “Batti-Gol”

La squadra di mister Orlandini si è presentata in Promozione con una coppia di attaccanti molto ben assemblata: il giovane Vito Battigaglia e l’eterno Hicham Miftah. L’attaccante: “La Prima categoria è stata fondamentale per la mia crescita, ora sono pronto”

CASTELNOVO SOTTO (Reggio Emilia) – Una Castelnovese tornata in Promozione con le idee chiare: salvarsi per iniziare a ricostruire una rosa in grado di riportare la bandiera gialloverde agli antichi fasti. Al centro del progetto di mister Orlandini troviamo il giovane (ma affidabilissimo) Vito Battigaglia (Batti-Gol), punta emergente classe 1997 che da cinque anni milita nel club griffato Donelli Avvolgibili. Attaccante scuola Progetto Intesa, tornato disponibile dopo aver superato alcuni problemi di salute. Ragazzo d’oro, atleta serio e col fiuto del gol. L’abbiamo incontrato per presentarvelo.

Subito a segno nella gara di domenica scorsa, una rete da tre punti che riporta Battigaglia al centro
Ho giocato una buona gara e sono felice per la rete, l’attaccante per stare bene deve segnare. Inoltre il gol è da tre punti e questo rende tutto più importante.La rete è merito della squadra, che non ha mai mollato. Io cerco solo di capitalizzare tutto il possibile.

In attacco giochi col “ragazzino” Miftah. Non male come opportunità
Giocatore di grande esperienza, nonostante non sia giovanissimo arriva sempre puntuale sul pallone. Fisicamente è esemplare, tatticamente e tecnicamente mi sta insegnando moltissimo. Spesso si ferma per spiegarmi alcuni movimenti, alcune trame di gioco. Per noi giovani è molto importante avere degli elementi esperti e disponibili nel seguirci durante la crescita.

Mister Orlandini crede molto nelle tue potenzialità
Questo mi rende molto felice. L’anno scorso ho cercato di dare il mio contributo in termine di reti, oggi voglio fare ancora di più anche se mi rendo conto che la Promozione è abbastanza diversa dalla Prima.

In cosa è diversa?
Ci sono molti più giovani di qualità, molta più tecnica. La Prima è diversa, ci sono tanti giocatori esperti e per vincerla serve altro. In ogni caso è molto stimolante, nella passata stagione ho avuto modo di farmi le ossa. Oggi devo dare ancora di più se voglio ritagliarmi spazi importanti.

L’allenatore è molto giovane, forse questo rende tutto più semplice anche per voi ragazzi giovani
Parliamo la stessa lingua, inoltre il mister sta dimostrando di avere concetti di gioco importanti, lavorare con lui è molto gratificante anche perché è una persona estremamente meritocratica e questo mi piace molto.

Passare dalla vetta ai piani bassi non è semplice
L’anno scorso eravamo condannati a vincere quasi tutte le partite. Oggi dobbiamo fare più punti possibili per cercare di salvarci. Questo concetto non è semplice da fare passare, visto che tutti erano abituarci a vederci in alto mentre oggi stiamo costruendo per rilanciare i nostri colori anche in questi campionati di levatura maggiore.

La Castelnovese si salverà?
Abbiamo tutto quello che serve per fare bene, ci sono giovani preparati e giocatori di categoria importanti. Certo, non sarà semplice, ma è nostro dovere strappare punti ogni domenica, come nella scorsa partita. Secondo me possiamo giocare a testa alta contro tutti, poi è chiaro che non spetta a noi vincere il campionato. Ci sono delle corazzate in questo girone.

Parliamo della vita di tutti i giorni. Di cosa ti occupi?
Sono un programmatore, vivo a Campegine. Il calcio è una grande passione e ringrazio la Castelnovese per avermi accolto. Onorerò questi colori.

IN AGENDA

Dopo la bella vittoria in trasferta con la Langhiranese (3-2 nel finale con rete di Miftah a 6 e 2 minuti dal termine) la compagine di Castelnovo Sotto si prepara alla difficile sfida casalinga con la Pontenurese (Pontenure di Piacenza), squadra che alberga a soli 3 punti di distanza dalla squadra reggiana, attualmente a sei punti. Proibitiva la gara seguente che porterà la Castelnovese a Brescello per il derby. Match nel quale i ragazzi di Orlandini dovranno fare i conti con una delle formazioni più forti di questo campionato.