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Scuole più sicure con i 5 milioni della Provincia

17 settembre 2018 | 16:15
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Scuole più sicure con i 5 milioni della Provincia

Pronti 13,5 milioni per sei interventi tra cui il polo del territorio

REGGIO EMILIA – Scuole piu’ accoglienti e sicure. A questo sono serviti gli oltre cinque milioni stanziati dalla Provincia di Reggio Emilia nell’anno scolastico che inizia oggi per gli istituti superiori del territorio, presentati questa mattina nell’aula magna del liceo classico e scientifico Ariosto-Spallanzani dal presidente Giammaria Manghi.

L’accento cade in particolare sugli 1,1 milioni messi a disposizione per le manutenzioni ordinarie degli edifici, “una cifra considerevole per il nostro ente che negli anni passati ha vissuto momenti difficili sul fronte dei finanziamenti”, spiega Manghi. Risorse che affiancano i due interventi eccezionali realizzati in corso d’anno con la riqualificazione dell’istituto Gobetti di Scandiano (1,6 milioni) e del liceo artistico Chierici (2 milioni e mezzo) presentato pochi giorni fa. Non e’ tutto.

La Provincia, nel 2017, si e’ infatti accaparrata fondi del ministero dell’Istruzione per 13,5 milioni, destinati a 6 nuovi interventi. Il piu’ rilevante e’ quello del “polo del territorio”- adiacente al polo di via Fratelli Rosselli- che, per un investimento di quasi sei milioni, raggruppera’ tutte le scuole con indirizzo agricolo e agroalimentare. Un’opera che il presidente della Provincia definisce “strategica” perche’ “alleggerira’ il polo di via Makalle’ che ospita ogni giorno 5000 studenti”.

Infine, per gli studenti meno fortunati tra i quasi 22.000 delle scuole superiori reggiane (950 le classi partite oggi in 64 scuole) ritorna il progetto “tutor” finanziato dall’amministrazione provinciale. Si tratta dell’iniziativa partita nel 2004 che impegna alcuni studenti ad aiutare i loro compagni con disabilita’ o carenze a fronte di un riconoscimento. L’anno scorso, con 73.000 euro, ha coinvolto 89 ragazzi.