Migranti, Panama blocca Aquarius su pressioni governo italiano

23 settembre 2018 | 17:27
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Migranti, Panama blocca Aquarius su pressioni governo italiano

Revoca iscrizione dai registri navali. Sos Méditerranée e Medici Senza Frontiere sconvolte: “Così centinaia condannati ad annegare”. La nave ha recuperato 50 persone al largo della Libia, in arrivo altre 100. Salvini: “Denuncerò ong che aiutano scafisti”. Critiche dalla Cei

REGGIO EMILIA – SOS Méditerranée e Medici Senza Frontiere sono “sconvolte dall’annuncio dell’Autorità marittima di Panama di essere stata costretta a revocare l’iscrizione dell’Aquarius dal proprio registro navale sotto l’evidente pressione economica e politica delle autorità italiane. Questo provvedimento condanna centinaia di uomini, donne e bambini, alla disperata ricerca di sicurezza, ad annegare in mare e infligge un duro colpo alla missione umanitaria di Aquarius”. Così in una nota le due organizzazioni umanitarie.

SOS Mediterrannee e MSF chiedono all’Europa di permettere all’Aquarius di poter continuare ad operare nel Mediterraneo centrale e di far sapere alle autorità panamensi che “le minacce del governo italiano sono infondate o di garantire immediatamente una nuova bandiera per poter continuare a navigare”. E’ quanto chiedono le due Ong in una nota nella quale è riportata anche una dichiarazione di Karline Kleijer, responsabile delle emergenze per Msf.

“I leader europei – afferma Kleijer – sembrano non avere scrupoli nell’attuare tattiche sempre più offensive e crudeli che servono i propri interessi politici a scapito delle vite umane. Negli ultimi due anni, i leader europei hanno affermato che le persone non dovrebbero morire in mare, ma allo stesso tempo hanno perseguito politiche pericolose e male informate che hanno portato a nuovi minimi la crisi umanitaria nel Mediterraneo centrale e in Libia. Questa tragedia deve finire, ma ciò può accadere solo se i governi dell’Ue permetteranno all’Aquarius e alle altre navi di ricerca e soccorso di continuare a fornire assistenza”.

Salvini: denuncerò ong che aiutano scafisti
“Denuncerò per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina chi aiuta gli scafisti”. Lo afferma il Ministro dell’Interno Matteo Salvini che aggiunge: “Nelle ultime ore i trafficanti hanno ripreso a lavorare, riempiendo barchini e approfittando della collaborazione di qualche Ong. Tra queste c’è Aquarius 2, che poco fa ha recuperato 50 persone al largo di Zuara. Altri due gommoni, con a bordo 100 immigrati ciascuno, sarebbero in navigazione”.

Aquarius 2 recupera 50 persone,altre 100 in arrivo
Aquarius 2 ha recuperato 50 persone al largo della Libia, più precisamente al largo della città di Zuara. A renderlo noto è il Ministro dell’Interno Matteo Salvini.

Galantino: strano parlare di migranti in dl sicurezza
“A me sembra strano che si parli di immigrati all’interno del decreto sicurezza. Inserirlo lì dentro significa giudicare già l’immigrato per una sua condizione”, “per il suo essere immigrato e non per i comportamenti che può avere. E’ un brutto segnale sul piano culturale, perché si tratta di un tema sociale che va affrontato nel rispetto della legalità ma non possiamo considerare la condizione degli immigrati come una condizione di delinquenza”. Lo ha detto a “Stanze Vaticane” di Tgcom24, Monsignor Nunzio Galantino, Segretario Generale Cei.