Correggio, mamma lascia il figlio in auto a dormire e va rubare

CORREGGIO (Reggio Emilia) – Mamma lascia il bambino di un anno in auto e poi, travisata con una maschera di Anonymous e con tanto di scala e attrezzi da scasso, tenta di rubare il climatizzatore esterno di un’agenzia di assicurazioni.

E’ successo a Correggio, nella notte fra venerdì e sabato, dove una 34enne di Carpi, residente nella bassa reggiana, è stata fermata dai carabinieri in via Carlo V dove alcuni residenti avevano segnalato un’auto di colore scuro con entrambe le targhe occultate da cellophane nero da cui era scesa una persona con il volto coperto da una maschera che indossava guanti e zaino in spalla.

Quando i carabinieri sono arrivati sul posto hanno visto l’auto l’auto parcheggiata in via Borgovecchio, laterale di via Carlo V. Il mezzo era chiuso a chiave e all’interno, seduto su un seggiolino, c’era un bimbo di un anno che dormiva. I militari hanno accertato che il mezzo era di proprietà di una 34enne residente nella bassa reggiana, che, nel frattempo, è arrivata mentre ancora indossava una maschera di Anonymous, guanti di colore arancione e con a tracolla uno zaino di colore nero e in spalla una scala.

I carabinieri hanno perquisito la donna e hanno sequestrato, oltre alla maschera, ai guanti e alla scala, gli strumenti da scasso trovati nello zaino (un paio di guanti da lavoro in tessuto anti taglio, un martello, una chiave a tubo con estremità a forma di cacciavite, un cric a pantografo sollevatore auto in ferro ed un cacciavite a taglio).

Grazie anche all’analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza comunale i carabinieri hanno ricostruito tutti i movimenti della donna accertando che, poco prima, aveva tentato di rubare l’unità esterna di un climatizzatore di un’assicurazione del paese senza riuscirvi. E’ stata denunciata per tentato furto aggravato, possesso di strumenti atti allo scasso e abbandono di minori.