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Camera di commercio e commercialisti, alleanza su giovani e digitale

14 settembre 2018 | 12:27
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Camera di commercio e commercialisti, alleanza su giovani e digitale

REGGIO EMILIA – Camera di Commercio e Ordine dei Dottori commercialisti ed Esperti contabili della provincia di Reggio Emilia scendono in campo con una nuova alleanza a favore dei giovani e dell’innovazione d’impresa, con uno specifico orientamento alla digitalizzazione. E’ questo il senso dell’accordo siglato stamane dai presidenti Stefano Landi e Corrado Baldini, che per la prima volta sancisce una vera e propria partnership che va oltre la collaborazione che in questi anni si è sviluppata soprattutto in materia di formazione per le imprese.

“Siamo in presenza – sottolinea il presidente dell’Ente camerale, Stefano Landi – di un progetto organico di lavoro comune su due questioni fondamentali per il mondo dell’impresa e della scuola, con l’obiettivo di ampliare e qualificare ulteriormente le esperienze di alternanza scuola-lavoro e, contemporaneamente, di stimolare e guidare il cammino delle imprese verso quelle innovazioni digitali che si configurano come primario fattore di competitività”.

“Investire sui giovani del nostro territorio, grazie all’importate sinergia creata con la Camera di Commercio di RE – spiega il presidente dell’Ordine Corrado Baldini – è per i Commercialisti reggiani un atto strategico per la crescita e lo sviluppo. Anche la nostra professione, sotto la spinta dell’innovazione tecnologica, sta vivendo un momento di cambiamenti significativi a cui gli studi dei professionisti si stanno adeguando. L’accordo quadro siglato oggi va proprio in questa direzione: abbiamo bisogno di tenere le porte aperte e creare nuove figure che all’interno degli studi possano aiutarci nel rispondere alle nuove esigenze dei clienti”.

L’alleanza siglata stamane parte, innanzitutto, dalla condivisione dell’importanza “attribuita alla ricerca e sviluppo in tema di competenze tecnico-professionali e alle abilità imprenditoriali durante tutto il percorso di istruzione, anche in ottica di crescita dell’occupabilità dei giovani e della creazione di nuove imprese”. Per questo – recita l’accordo – “è necessario supportare scuole e aziende nella realizzazione di percorsi di alternanza formativa di qualità e diffondere le esperienze maggiormente significative, per il pieno raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, inserimento lavorativo e allineamento delle competenze proprie di tale metodologia didattica”.

Da qui, dunque partiranno interventi comuni finalizzati a migliorare le funzionalità del Registro nazionale per l’alternanza scuola lavoro (cui sono iscritte un migliaio di imprese reggiane), “con l’obiettivo di supportare lo sviluppo di un sistema di qualità dell’alternanza scuola lavoro e dell’apprendistato; a questi si affiancheranno azioni congiunte finalizzate a favorire l’iscrizione degli studi professionali nel Registro nazionale per l’alternanza scuola lavoro, stimolandoli ad ospitare studenti in alternanza scuola lavoro.

“In linea con quanto previsto dal riordino del sistema di istruzione secondaria superiore – recita al proposito l’accordo – è opportuno intensificare gli sforzi per la massima qualità ed efficacia della formazione in ambito tecnico-professionale, al fine di favorire lo sviluppo di professionalità con competenze rispondenti ai fabbisogni formativi delle imprese. Il raccordo sinergico tra gli obiettivi della scuola, i fabbisogni professionali espressi dal mondo produttivo, le innovazioni prodotte dalla ricerca scientifica e tecnologica è peraltro funzionale all’innalzamento della qualità del servizio offerto dall’istruzione secondaria superiore”.

La partnership tra Camera di Commercio e Ordine dei Dottori commercialisti ed Esperti contabili della provincia di Reggio Emilia si estende, come si è detto, anche all’ambito dei percorsi di digitalizzazione delle imprese, avendo a riferimento quella competitività sulla quale puntano l’Agenda Digitale europea e italiana. I firmatari dell’intesa, dunque, “collaboreranno per individuare interventi utili a favorire la digitalizzazione e l’innovazione presso i professionisti iscritti all’Ordine e presso le imprese del territorio provinciale, attraverso la diffusione degli strumenti telematici e digitali offerti dalla Camera di commercio, nonché attraverso la qualificata esperienza dei Dottori Commercialisti che, in collaborazione con la stessa Camera, potranno fornire interventi formativi e consulenziali gratuiti per le imprese”.

“In questo modo – concludono Landi e Baldini – puntiamo a superare quel digital divide “che ancora pesa negativamente sullo sviluppo locale”.