Appalto Coopservice nel mirino della Cgil

4 settembre 2018 | 16:39
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Appalto Coopservice nel mirino della Cgil

Il sindacato contesta: “In Fattoria Italia non sono state applicate le regole sul subentro”

REGGIO EMILIA – Coopservice finisce nel mirino della Filcams Cgil di Reggio Emilia. Il motivo? Il mancato rispetto delle norme contrattuali sui cambi di appalto da parte del colosso cooperativo, che, da ieri, e’ subentrato nell’appalto del committente “Fattoria Italia srl”. In particolare, denuncia la Filcams, il contratto nazionale prevede che in caso di subentro in un appalto, l’azienda entrante e’ tenuta ad assumere il personale in forza a tempo indeterminato, a parita’ di inquadramento e senza periodo di prova.

Coopservice avrebbe invece deciso di assumere il personale con contratti a termine e con periodo di prova “che consentirebbe loro di licenziare le persone in qualunque momento”. Oltre a questo, i sei lavoratori coinvolti nella vertenza erano prima alle dipendenze della ditta Fb Service, “che da tempo non paga puntualmente gli stipendi. Quindi oltre alle difficolta’ economiche, Coopservice espone ulteriormente questi lavoratori ad una estrema precarieta’”.

Il sindacato di categoria, pertanto, invita Coopservice a rivedere la propria posizione: “La smetta di trincerarsi dietro presunte mancate comunicazioni di altri soggetti e si assuma le proprie responsabilita’, applichi il contratto ed assuma regolarmente le lavoratrici e i lavoratori coinvolti”. In caso contrario “non esiteremo a richiedere l’intervento degli organismi ispettivi, oltre a dare mandato ai nostri legali per verificare se ci siano gli estremi di una condotta antisindacale”, conclude l’organizzazione di categoria della Cgil.