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Altolà Colle: conti in ordine. Salvini: “Dell’Ue me ne frego”

29 settembre 2018 | 16:54
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Altolà Colle: conti in ordine. Salvini: “Dell’Ue me ne frego”

Mattarella: “La Costituzione chiede equilibrio di bilancio e sostenibilità del debito. Conti solidi indispensabili”. Il vicepremier: ‘Il presidente stia tranquillo. La Carta non impedisce un cambio di rotta”

REGGIO EMILIA – La Costituzione “rappresenta la base e la garanzia della nostra libertà, della nostra democrazia. Detta le regole della nostra convivenza e indica i criteri per i comportamenti e le decisioni importanti, come quelle da assumere in questi giorni”. Lo afferma il Presidente Sergio Mattarella in occasione dell’incontro con i partecipanti all’iniziativa “Viaggio in bicicletta intorno ai 70 anni della Costituzione Italiana”.

“La Costituzione italiana – la nostra Costituzione – all’articolo 97 dispone che occorre assicurare l’equilibrio di bilancio e la sostenibilità del debito pubblico. Questo per tutelare i risparmi dei nostri concittadini, le risorse per le famiglie e per le imprese, per difendere le pensioni, per rendere possibili interventi sociali concreti ed efficaci”, aggiunge Mattarella.

“Avere conti pubblici solidi e in ordine è una condizione indispensabile di sicurezza sociale, soprattutto per i giovani e per il loro futuro”, spiega il Presidente della Repubblica.

“Stiamo tutti insieme, dentro la Costituzione, dentro il nostro Paese, come comunità. E questo lo dobbiamo sempre più ribadire. In fondo il ciclismo lo ha sempre dimostrato perché è uno sport di squadra, in cui il gioco di squadra è importante, lo è sempre stato. Ci sono le grandi personalità, i grandi protagonisti, ma c’è sempre stato intorno a loro un gioco di squadra”, “E questa presenza di squadra è ciò che il nostro Paese deve costantemente rinverdire, recuperare, applicare e ritrovare in ogni circostanza”, aggiunge Mattarella.

Salvini: “La Carta non impedisce un cambio di rotta. Mattarella stia tranquillo. Dell’Europa me ne frego”
“E’ una manovra che investe su coloro che soldi non ne hanno: pensionati, giovani disoccupati. Se a Bruxelles mi dicono che non lo posso fare me ne frego e lo faccio lo stesso”. Lo ha detto il ministro dell’interno Matteo Salvini.

“La Costituzione impedisce forse di cambiare la legge Fornero, di ridurre le tasse alle Partite Iva e alle imprese, di aumentare le pensioni di invalidità, di assumere migliaia di poliziotti, carabinieri e pompieri, di aiutare i giovani a trovare un lavoro? Non mi pare”. Così Matteo Salvini commenta le parole del Capo dello Stato.

“Stia tranquillo il Presidente, dopo anni di manovre economiche imposte dall’Europa che hanno fatto esplodere il debito pubblico (giunto ai suoi massimi storici) finalmente si cambia rotta e si scommette sul futuro e sulla crescita. Con equilibrio, con orgoglio e con coraggio. Prima gli Italiani, si passa dalle parole ai fatti!”, dice ancora Salvini.

“E’ una manovra che investe su coloro che soldi non ne hanno: pensionati, giovani disoccupati. Se a Bruxelles mi dicono che non lo posso fare me ne frego e lo faccio lo stesso”, aggiunge Salvini intervenendo alla Giornata mondiale dei sordi.