Park Vittoria, il M5S insiste: “Confermato iter scissione società”

REGGIO EMILIA – Realizzato a novembre di due anni fa, il contestato parcheggio interrato di piazza della Vittoria a Reggio Emilia e’ di nuovo al centro delle polemiche. A riaccendere i riflettori sull’opera e’ stata ieri la consigliera del Movimento 5 stelle Alessandra Guatteri, denunciando le perdite nel bilancio 2017 della societa’ Reggio Emilia Parcheggi, che ha costruito l’infrastruttura e ne gestisce la sosta. Ma ad allarmare i pentastellati e’ stato soprattutto il progetto di “scissione mediante costituzione di una nuova societa’”, che l’azienda ha intenzione di attuare.

Accuse prontamente bollate come “illazioni” dal presidente di Reggio Emilia Parcheggi, Filippo Lodetti Alliata, che minimizza le osservazioni dei 5 stelle sul bilancio, negando di aver dato l’avvio ad un iter per arrivare alla scissione della sua societa’, trasferendo parte del patrimonio in una nuova srl. A smentire il manager sull’operazione pero’, e’ la visura camerale diffusa dai 5 stelle in cui si legge, nero su bianco, che il progetto di scissione e’ stato varato il 28 giugno scorso e depositato il 9 luglio.

“Ieri – informa Guatteri – abbiamo chiesto all’amministrazione comunale se ha ricevuto copia del progetto di scissione, se lo ho valutato e di fornirci una copia. Questo in risposta al fatto che Lodetti ci definisce persone senza nessuna competenza”. Fino ad ora pero’, chiude la presidente della commissione Bilancio del Comune, “i fatti ci hanno sempre dato ragione, quindi anche questa volta staremo a vedere da che parte stanno le competenze”.

A rincarare la dose e’ Francesco Fantuzzi, a suo tempo tra gli esponenti del comitato “no park” e tra i piu’ acerrimi oppositori alla realizzazione del parcheggio. “Al momento dell’inaugurazione (novembre 2016) i box ancora inoptati erano circa 150, sui totali di 247 previsti. Il bilancio 2017 della Reggio Parcheggi ha purtroppo confermato che restano ancora invenduti box auto per circa 7,3 milioni di euro. Non e’ peraltro noto quanti siano esattamente e come siano stati valutati”. Un “buco dunque, ma a carico di chi? Della cittadinanza reggiana”, afferma Fantuzzi. Per il civico “un disastro annunciato, che la maggioranza tenta di tener celato in vista delle prossime amministrative. Un disastro su cui e’ ora di far luce, chiamando in causa i responsabili e domandando loro perche’ hanno voluto a tutti i costi quest’opera”.

Visura camerale