Reggiana, una cordata locale per salvare la società granata

21 giugno 2018 | 17:04
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Reggiana, una cordata locale per salvare la società granata

Quattro gruppi di professionisti, avvocati e commercialisti sono pronti ad incontrare Mike Piazza già lunedì prossimo

REGGIO EMILIA – Dopo la mano tesa da Squinzi alla Reggiana nei giorni scorsi (ieri la Mapei ha anche trasmesso alla società granata la documentazione necessaria da spedire in Lega per l’iscrizione alla serie C relativa allo stadio, ndr), arriva anche la notizia che ci sarebbero quattro diversi gruppi, tra professionisti, avvocati e commercialisti reggiani, pronti a dare un aiuto a Mike Piazza per l’iscrizione alla serie C e, eventualmente, ad entrare in società.

Il lavoro dietro le quinte del sindaco Luca Vecchi ha partorito, dopo l’ammorbidimento delle posizioni della Mapei, anche questo risultato che potrebbe dare vita a una cordata in grado di supportare economicamente il proprietario della Reggiana e, magari, mettere, in tutto o in parte, anche i soldi per l’iscrizione alla serie C che oggi il presidente granata non vuole sborsare. Si tratta di 400mila euro circa.

E’ probabile che questa cordata di professionisti reggiani incontrerà Piazza già lunedì prossimo al suo rientro dagli Stati Uniti. E’ chiaro che, se si dovesse arrivare a mettere fuori dei soldi (la quota va versata entro il 30 giugno), i futuri soci reggiani dovranno farlo quasi al buio, perché è impossibile che siano in grado di analizzare i conti della società in cinque giorni.

Certo è che, da quando Piazza ha annunciato di voler mettere in vendita la Reggiana, la città si è mossa su vari piani, mentre il presidente e la first lady sono praticamente spariti a parte la fugace apparizione di Alicia lunedì scorso in municipio.