Pulizia ex Reggiane, scontro fra Vecchi e la Lega Nord

4 giugno 2018 | 10:43
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Pulizia ex Reggiane, scontro fra Vecchi e la Lega Nord
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Pulizia ex Reggiane, scontro fra Vecchi e la Lega Nord
Pulizia ex Reggiane, scontro fra Vecchi e la Lega Nord

Il Carroccio si prende il merito su Facebook della messa in sicurezza, ma il primo cittadino ribatte: “Non risulta che ci abbiate messo né un euro bucato, né una piccola ora (ma neanche mezz’ora) del vostro tempo”

REGGIO EMILIA – Scontro fra il sindaco Luca Vecchi e la Lega Nord sulla bonifica in corso alle Reggiane. Ad innescare la miccia dello scontro il Carroccio che, sulla pagina Facebook della “Lega Reggio Emilia – Salvini Premier”, sabato alle 17, ha postato delle foto delle Reggiane ripulite con tanto di simbolo leghista in sovrimpressione.

Foto accompagnate dal testo: “Via Agosti, Officine Meccaniche Reggiane sono iniziati i lavori di bonifica e ripristino dei capannoni, direzione, palazzina mensa, spogliatoi, servizi vari, parcheggio operai e impiegati. Una grande vittoria della Lega Reggio Emilia”.

In calce al post le date di tre esposti presentati dai leghisti sulle Reggiane: il 25 gennaio 2014 al Corpo forestale, il 19 maggio 2015 ai carabinieri e il 5 luglio 2016 in questura.

Ma il primo cittadino non ha gradito e ieri, postando altre foto delle Reggiane sulla sua pagina Facebook, ha risposto: “Voglio ringraziare Iren, la Stu Reggiane e tutti quelli che ci stanno lavorando concretamente. Per primo il Comune che anticipa risorse per un intervento di somma urgenza che attiene il decoro e la sicurezza dell’area. Cari amici della Lega nord, non risulta invece che voi ci abbiate messo né un euro bucato, né una piccola ora (ma neanche mezz’ora) del vostro tempo, fosse anche un piccolo gesto di volontariato. Che dire? Un po’ pochino per intestarsi un’operazione che vede impegnate centinaia di persone e costa decine di migliaia di euro. Restiamo in fiduciosa attesa che possiate annunciare al più presto alla popolazione di avere conquistato Marte, in compagnia di Corrado Guzzanti”.