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Migranti, Merkel: “Se in Ue non c’è intesa, possibile una coalizione di volenterosi”

28 giugno 2018 | 18:00
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Migranti, Merkel: “Se in Ue non c’è intesa, possibile una coalizione di volenterosi”

Conte: “Vertice spartiacque, da Ue aspettiamo fatti. Spero di non dover usare il veto”

REGGIO EMILIA – “Qualora non fosse possibile trovare un’intesa tra i 28 Stati membri dell’Ue, sulla questione dei migranti si potrebbe creare “una coalizione di volenterosi”: lo ha detto oggi la cancelliera tedesca Angela Merkel, intervenendo al Bundestag prima di raggiungere Bruxelles per il Consiglio europeo. Merkel, riferisce la stampa di Berlino, ha parlato di “coalizione di volenterosi” rispetto alla del reinvio dei migranti nel primo Paese europeo dove sono stati registrati, sulla base delle norme del Regolamento di Dublino.

Sarà un vertice europeo “difficile”. A poche ore dall’inizio dei lavori, il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk usa Twitter per avvertire quanto la strada sia tutta in salita. Nel pomeriggio al centro della discussione difesa e sicurezza con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, commercio, dossier dove non ci sono particolari criticità tra i 28; ma per la cena è prevista la discussione sul tema politicamente più controverso in Europa, quello della gestione dei flussi migratori, che non solo divide i 28 ma anche molti governi, come accade ad esempio in Germania, con il ministro ‘falco’ Horst Seehofer che sulla questione dei movimenti secondari dei migranti dal Paese di primo ingresso verso altri minaccia di far saltare l’esecutivo di Angela Merkel.

“Negli incontri che ho avuto ho avuto molte manifestazioni di solidarietà, oggi è un giorno molto importante aspettiamo che queste parole si traducano in fatti”: così il premier Giuseppe Conte entrando al vertice europeo. “L’incontro sarà uno spartiacque”, ha aggiunto. “Arriviamo a questo Consiglio Ue con proposte ragionevoli e in linea con spirito e principi europei. In questi anni l’Italia ha ricevuto manifestazioni di solidarietà a parole. Ora basta. Questa è l’occasione in cui tutti possono finalmente dimostrare la solidarietà con i fatti”, ha scritto in un tweet il premier.

“Oggi capiremo se davvero l’Europa vuole gestire in maniera solidale il fenomeno migratorio. Compromessi al ribasso non li accetteremo. L’Italia la sua buona volontà l’ha sempre dimostrata”, ha detto poi Conte prima dell’avvio del vertice. “Se questa volta non dovessimo trovare disponibilità da parte degli altri paesi europei, potremmo chiudere questo Consiglio senza approvare conclusioni condivise” sui migranti, ha detto ancora Conte.