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Migranti, Fico si smarca: “Io i porti non li chiuderei”

30 giugno 2018 | 13:08
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Migranti, Fico si smarca: “Io i porti non li chiuderei”

Il presidente della Camera ha visitato l’hotspot di Pozzallo. Intanto il vicepremier Matteo Salvini ribadisce la linea e chiude a Open Arms: “E’ più vicina a Malta, si scordi l’Italia”. Ma La Valletta pubblica mappa e replica: “Basta bugie”

REGGIO EMILIA – “I porti non li chiuderei”. Lo ha detto il presidente della Camera Roberto Fico dopo la visita all’Hotspot di Pozzallo. Fico ha tra l’altro aggiunto che su questo tema servono cuore e testa. “Come terza carica dello Stato – ha aggiunto Fico – dico che bisogna essere solidale con chi emigra, che sono storie drammatiche che toccano il cuore. Tocca all’Europa farsi carico di quest’emergenza, non solo all’Italia, e bisogna tirare fuori gli estremismi perché la solidarietà si fa insieme. Se questo è un approdo, deve essere un approdo europeo”.

Intanto ribadisce ancora linea contro le ong il vicepremier Matteo Salvini in una intervista al Corsera e in un post su Facebook nel quale cita direttamente la nave Open Arms che ha soccorso 59 migranti. “La nave Open Arms – scrive il ministro dell’Interno – di Ong spagnola con bandiera spagnola, si è lanciata poco fa verso un barcone e, prima dell’intervento di una motovedetta Libica in zona, ha in tutta fretta imbarcato una cinquantina di immigrati a bordo. Questa nave si trova in acque Sar della Libia, porto più vicino Malta, associazione e bandiera della Spagna: si scordino di arrivare in un porto italiano. Stop alla mafia del traffico di esseri umani: meno persone partono, meno persone muoiono”.

Ma arriva la replica di Malta
L’intervento di Open Arms è avvenuto “in zona Sar libica, tra Libia e Lampedusa, Italia. Matteo Salvini la smetta di diffondere notizie scorrette tirando in ballo Malta senza alcuna ragione”. E’ quanto scrive su Twitter il ministro dell’Interno Maltese Michael Farrugia, pubblicando una mappa con le distanze tra il punto dove si trova la nave della Ong, Lampedusa e Malta. “Questi sono fatti – aggiunge – non opinioni”. “Basta con le bugie Matteo Salvini” scrive invece il portavoce del governo di La Valletta rilanciando il tweet. Il tweet del ministro dell’Interno è stato rilanciato anche dall’account ufficiale del governo maltese. “Il governo – si legge – pubblica una mappa che mostra la posizione di Open Arms in relazione ai porti più vicini e dimostra che è Lampedusa il porto più vicino”.

La rotta della Open Arms
“Salvati e al sicuro 59 persone alla deriva e in pericolo di vita. Ora tutti a bordo di Open Arms diretti verso un porto sicuro”. La Ong catalana conferma con un tweet il soccorso ad un gommone di migranti davanti alla Libia, pubblicando anche le foto del salvataggio. “Nonostante gli ostacoli, continuiamo a proteggere il diritto alla vita degli invisibili”, conclude il tweet. Il tweet del ministro dell’Interno è stato rilanciato anche dall’account ufficiale del governo maltese.

“Il governo – si legge – pubblica una mappa che mostra la posizione di Open Arms in relazione ai porti più vicini e dimostra che è Lampedusa il porto più vicino”. I 59 migranti – ha scritto su twitter Javi Lopez, uno dei quattro europarlamentari a bordo dell’Astral, l’altra nave della Ong, che si trova sempre davanti alla Libia – vengono da 14 paesi diversi. Tra loro ci sono 4 minori, di cui due non accompagnati. “Sono tutti sani e salvi” ha aggiunto. Una volta concluso il soccorso, ha scritto Gabriela Sanchez – una giornalista di Eldiario che si trova a bordo della nave – il comandante ha comunicato ai migranti che la Open Arms “sta andando in Spagna”.