Novellara, Millefiori: nasce l’Azienda speciale

12 maggio 2018 | 16:52
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Novellara, Millefiori: nasce l’Azienda speciale

Giovedì scorso in consiglio comunale sono stati votati lo statuto e l’atto costitutivo

NOVELLARA (Reggio Emilia) – Il consiglio comunale che si è svolto a Novellara giovedì scorso ha segnato un passo fondamentale nell’iter di trasformazione dell’Istituzione I Millefiori in Azienda speciale. Sono stati infatti votati lo statuto e l’atto costitutivo. Scrive il Comune: “Una conclusione che è però anche l’inizio di un nuovo soggetto, che continuerà a mantenere le caratteristiche di gestione pubblica e diretta nonché di prossimità territoriale che in questi anni hanno fatto la differenza e hanno portato i servizi alla qualità che conosciamo”.

Nel corso del consiglio comunale di giovedì sera è stata infatti approvata la delibera di consiglio “Costituzione dell’Azienda speciale per i servizi sociali I Millefiori e atti conseguenti”, frutto di mesi di lavoro e confronto fra tecnici, amministratori e parti sociali. Nel testo della delibera si ribadisce come l’Azienda speciale “sia lo strumento più idoneo, per lo meno in una fase transitoria, per dare continuità all’attuale gestione dei servizi sociali, in attesa che a livello distrettuale si delinei con più chiarezza una modalità per la gestione associata di tali funzioni”.

Continua l’amministrazione: “Viene perciò riconfermato quanto più volte detto nel corso dei Consigli comunali e delle assemblee pubbliche: la transizione era necessaria, e si è scelto di costituire l’Azienda per cercare di superare al meglio i limiti organizzativi e gestionali dell’istituzione, determinati dai recenti orientamenti della normativa”.

Durante lo stesso Consiglio di giovedì è stato poi approvato un ordine del giorno dell’Unione bassa Reggiana che impegna i comuni ad una più ampia riflessione sul futuro dei servizi sociali, nella speranza di arrivare ad una gestione associata in un unico ente strumentale distrettuale relativamente ai servizi dedicati alla non autosufficienza.

“Si tratta di un primo passaggio tecnico che inizia a definire il nuovo ente – afferma il vicesindaco e assessore al welfare Alessandro Baracchi – e ci dà l’opportunità di provvedere agli adempimenti successivi. Come anticipato diamo corso ad una necessaria evoluzione organizzativa volta a sanare problematiche contingenti ma che non ci distoglie dall’orizzonte di discussione unionale. Lo testimonia l’ordine del giorno votato, costruito tra l’altro grazie alla collaborazione anche dei gruppi consiliari di opposizione che sia a livello comunale che unionale ha dimostrato collaborazione e responsabilità su una tematica delicata quale la gestione dei servizi sociali dedicati agli anziani. È inoltre in corso il confronto con le parti sociali per gestire al meglio i passaggi relativi al personale sino ad oggi in carico all’Istituzione”.

I prossimi passi verso la nuova Azienda speciale si svolgeranno a stretto giro: entro la fine del mese dovranno essere approvati il bilancio preventivo dell’azienda per l’anno 2018, il piano programma e il contratto di servizio fra Comune e azienda.