Nonno arrapato minaccia prostituta con un coltello per fare sesso

12 maggio 2018 | 09:40
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Nonno arrapato minaccia prostituta con un coltello per fare sesso

Denunciato un ottantenne sposato che era senza soldi e voleva costringere una prostituta cinese, di cui era cliente abituale, a farlo gratis. “Avevo pagato le altre 150 volte…”

REGGIO EMILIA – Nonostante la veneranda età di 80 anni ardeva ancora in lui la “passione” di un adolescente. Per placare il forte desiderio di sesso, non avendo i soldi, non ha esitato ad andare con una prostituta pretendendo, con la minaccia di un coltello, di consumaare prestazione sessuale. Protagonista un pensionato ottantenne reggiano ora denunciato per tentata violenza sessuale e minaccia aggravata dai  carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio.

Spentasi la passione con la propria consorte l’uomo, secondo quanto accertato dai carabinieri, era un cliente “affezionato” della prostituta, una 45enne cinese che si prostituisce nella sua abitazione nel quartiere Santa Croce. Ieri mattina, poco prima delle 10, l’uomo ha concordato con la prostituta un appuntamento per fare sesso a pagamento. Tanto era il desiderio che è arrivato addirittura in anticipo ed è stato invitato a ripassare dato che la donna era impegnata con un altro cliente.

Arrivato il tanto agognato momento, l’uomo è entrato in casa e, dopo essersi accomodato nella camera da letto, alla richiesta della prostituta di darle in anticipo i soldi per la prestazione sessuale, l’uomo ha tirato fuori un coltello con una lama lunga 5 centimetri intimando alla donna di spogliarsi. La donna, impaurita, inizialmente ha fint di acconsentire alla richiesta ma, dopo essersi denudata parzialmente, è fuggita dalla camera uscendo da casa urlando. Ha chiuso la porta tenendola bloccata dall’esterno.

Sul posto sono arrivati i carabinieri del nucleo radiomobile che hanno fermato l’uomo e lo hanno portato in caerma dopo aver recuperato il coltellino gettato sul pavimento dell’abitazione che è stato sequestrato. In caserma l’anziano si è giustificato precisando che avrebbe perso la ragione alla richiesta dei soldi in anticipo dato che, sebbene senza soldi, avrebbe comunque pagato la prostituta come le pregresse 150 prestazioni sessuali a pagamento che ha riferito di aver ricevuto nel recente passato.

L’anziano, incensurato, è stato quindi denunciato per tentata violenza sessuale e minaccia aggravata.