La Reggiana lotta e agguanta il pareggio: si va ai quarti

23 maggio 2018 | 22:18
Share0
La Reggiana lotta e agguanta il pareggio: si va ai quarti

Un infortunio manda all’ospedale Cesarini. Poi il gol di Simeri e l’espulsione di Bovo: al 68′ e la rete di testa di Bastrini all’81’. Mercoledì 30 si torna in campo

REGGIO EMILIA – Alta tensione al Città del Tricolore, la Reggiana agguanta un prezioso pareggio che le consente di continuare a sognare. L’infermeria non ha pace, cadono in battaglia Cesarini e Rozzio. I granata restano in dieci per un fallo di reazione di Bovo, ma all’80’ trovano il pareggio grazie a Bastrini. La Reggiana va dunque al secondo turno nazionale dei playoff, non come testa di serie, con Rozzio e Cesarini infortunati e Bovo che salterà almeno una gara per il rosso. Giovedì mattina conoscerà la sua prossima avversaria fra Catania, Samb, Sudtirol o Siena. Si torna in campo sempre a Reggio tra una settimana, il 30 maggio, ritorno domenica 3 giugno. Ora si attente il sorteggio per venire a conoscenza del nome della prossima rivale.

Primo tempo
In una cornice spettacolare regalata dai supporter di fede granata la Reggiana si rende da subito pericolosa con Carlini. Purtroppo il mediano di casa non calibra l’assist perfetto per Manfrin liberatosi in area di rigore dalla stretta marcatura avversaria. Al ventesimo Cesarini, con un passo di danza, disorienta l’intero reparto difensivo stabiese ma, sul più bello, spedisce la sfera in curva. Per ben due volte la Regia si vede svanire la possibilità di portarsi in vantaggio, dapprima la conclusione di Manfrin viene ribattuta all’altezza della linea di porta poi è Carlini a vedersi deviare sul fondo il tiro scagliato dalla distanza. Al quarantesimo Cesarini si accascia a terra a seguito di un colpo infertogli alla tibia, i sanitari non possono far altro che richiamare l’attenzione della panchina per l’immediata sostituzione. Il “mago” abbandona il terreno di gioco in barella accompagnato dai plausi del proprio pubblico. In pieno recupero Facchin sbarra la via di fuga a Berardi.

Secondo tempo
La seconda frazione di gioco, un vero e proprio sussulto di emozioni. La Reggiana è costretta a privarsi anche di Rozzio causa risentimento muscolare, dal canto suo la Juve Stabia, attaccando con veemenza, riesce nell’impresa di espugnare la roccaforte granata con un preciso colpo di testa di Simeri.

L’infortunio a Cesarini

Reggiana

Gli animi si accendono, arriva anche qualche colpo proibito, tant’è che Bovo si vede rifilare dinanzi agli occhi dal direttore di gara il cartellino rosso. Mister Eberini carica i suoi e il cuore granata, nonostante l’uomo in meno, è così vivo che porta Bastrini a insaccare di capoccia il colpo che vale il pareggio. Al contempo eguagliato il numero di espulsioni con la doccia anticipata per Vicente. Un pareggio che vale il prosieguo nel cammino play-off. Il sogno continua.

I festeggiamenti a Bastrini per il gol

Reggiana

Il tabellino

REGGIANA – JUVE STABIA: 1 – 1

Marcatori: 68’ Simeri (J), 81’ Bastrini (R).

REGGIANA (3-5-2): Facchin; Rozzio (dal 60’ Bobb), Bastrini, Ghiringhelli; Manfrin (dal 73’ Napoli), Carlini, Genevier, Bovo, Vignali (dal 73’ Cattaneo); Altinier (dal 60’ Cianci) , Cesarini (dal 43’ Rosso). A disposizione: Narduzzo, Viola, Lombardo, Palmiero, Riverola, Rocco, Zaccariello. Allenatore: Eberini.

JUVE STABIA (4-3-3): Branduani; Nava (dal 61’ Melara), Redolfi, Allievi, Crialese; Mastalli, Vicente, Matute (dal 61’ Viola); Berardi (dal 78’ Marzorati), Simeri, Strefezza (dal 67’ Paponi). A disposizione: Bacci, Bachini, Calò, Canotto, D’Auria, Dentice, Franchini, Sorrentino. Allenatore: Ferrara.

Arbitro: Manuel Volpi sez. di Arezzo (Li Volsi sez. di Firenze, Bercigli sez. di Valdarno. 4° Ufficiale: Ayroldi sez. di Molfetta).

Note – Espulsi: Bovo, Vicente. Ammoniti: Rozzio, Strefezza, Vignali, Allievi, Berardi. Angoli: 5 – 8. Recupero: 2’ pt. ; 5’ st.