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Primo Maggio, la festa di sdoppia per attirare i giovani

26 aprile 2018 | 13:06
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Primo Maggio, la festa di sdoppia per attirare i giovani

Dopo il corteo e i comizi arriva da Roma il rapper Frah Quintale. Terrorismo, la Cgil contesta la stretta sulla sicurezza

REGGIO EMILIA – La festa del 1° maggio di Reggio Emilia si sdoppia e cambia veste dopo circa 20 anni. Al tradizionale corteo pomeridiano che si conclude con gli interventi dei rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, seguira’ infatti in serata -dalle 21.30- il concerto di Frah Quintale, rapper e cantautore, che dopo essersi esibito nel pomeriggio sul palco del concertone romano di piazza San Giovanni fara’ tappa nella citta’ del Tricolore. Un cambio di passo che i sindacati hanno fortemente voluto con uno scopo preciso: avvicinare alla festa dei lavoratori anche il mondo dei giovani. Un filo, quello del concerto serale, che potrebbe essere seguito per rendere piu’ “attrattivi” anche altri eventi della memoria, come ad esempio le celebrazioni per i martiri del 7 luglio.

“Crediamo sia importante avvicinarci a quel mondo giovanile che spesso e’ piu’ difficile da raggiungere attraverso i canali tradizionali. La trasformazione del linguaggio ci impone la ricerca di nuovi modi di comunicare”, spiegano gli organizzatori della giornata, ovvero oltre a Cgil, Cisl e Uil anche Arci e Comune di Reggio Emilia che ha dato il suo patrocinio. “Abbiamo voluto puntare su un artista di talento che si sta affermando sulla scena musicale attraverso testi e musica che raccontano la vita dei ragazzi di oggi. Offrirlo gratuitamente a Reggio Emilia nella Festa dei lavoratori e’ per noi un modo simbolico di ribadire la nostra volonta’ di raggiungere tutti quei segmenti che si affacciano al mondo del lavoro e che non si sentono rappresentati dal sindacato. Un modo, un po’ diverso, per dire che ci siamo”.

A Reggio Emilia la giornata dell’1 maggio iniziera’ quindi con il tradizionale corteo per le vie del centro, in partenza alle 15 da Viale Montegrappa, a cui seguiranno, dalle ore 16, gli interventi in Piazza Martiri del 7 Luglio di Manuel Masini di Libera, Guido Mora, segretario generale Cgil Reggio Emilia, William Ballotta, segretario generale Cisl Emilia centrale, e Antonio Foccillo, segretario nazionale Uil. Dalle 17 musica con due gruppi reggiani: i Bassa padana Social Club e i multietnici Hakuna Matata. Infine dalle 21.30 il concerto di Frah Quintale, con in apertura l’esibizione di un altra band reggiana, i Gorbalove.

Terrorismo, la Cgil contesta la stretta sulla sicurezza
“Le misure di sicurezza e prevenzione vanno bene, ma bisogna considerare che uno spettacolo gratuito in piazza deve essere accogliente e non respingente”. Lo afferma Valerio Bondi, componente della segreteria della Cgil di Reggio Emilia, commentando l’organizzazione del concerto serale di Frah Quintale voluto dai sindacati reggiani per avvicinare i giovani alla festa del primo maggio. Bondi pero’ punta il dito contro la cosiddetta circolare Gabrielli, emanata dopo i fatti di Torino e sulla scia delle norme antiterrorismo, che prevede stringenti piani di sicurezza per gli eventi pubblici. “Nonostante ci sia un atteggiamento intelligente e collaborativo sia della Prefettura che della Questura e anche del Comune- spiega il sindacalista a cui si associano anche i rappresentanti di Cisl e Uil- questo piano non rappresenta solo un onere economico, che e’ il minore dei problemi, ma determina un respingimento delle persone”. Insomma “transennare le piazze e creare dei varchi e’ un meccanismo non accogliente. La norma c’e’ e le istituzioni locali non possono fare altro che interpretarla nel modo piu’ intelligente possibile come hanno fatto finora (il tavolo finale e’ previsto domani mattina, ndr)”. Ma “la norma- conclude Bondi- e’ assurda e non ha ragion d’essere”.