Pasqua, accoltella la badante

2 aprile 2018 | 13:55
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Pasqua, accoltella la badante

Lesioni aggravate l’accusa mossa a un 57enne reggiano che, sedato, è stato ricoverato nell’ospedale di Reggio

REGGIO EMILIA – Pasquetta al cardiopalma nel centro storico di Reggio Emilia dove, in seguito a un raptus di follia, un 57enne reggiano non ha esitato ad armarsi di un coltello e colpire, ferendola lievemente, la donna che da qualche giorno l’accudiva.

Sebbene la porta di casa fosse chiusa, la donna è riuscita, da una finestra, a raggiungere il pianerottolo del condominio e a chiedere aiuto.

Diverse le telefonate giunte al 112 dei carabinieri del comando provinciale di Reggio da parte dei vicini allarmati sia per le richieste d’aiuto della donna che per le urla dell’uomo che, dalla finestra di casa, brandendo il coltello usato per ferire la badante, minacciava di lasciarsi cadere.

Sul posto sono arrivate le pattuglie del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio Emilia e della stazione di Corso Cairoli insieme ai sanitari inviati dal 118.

I militari hanno trovato nel cortile di casa la donna, una 60enne domiciliata a Reggio, che aveva delle ferite lievi da taglio alla mano e al torace, causatele dal 57enne che accudiva da qualche giorno.

Quest’ultimo, affacciato alla finestra, urlava brandendo un coltello e poi ha perso i sensi cadendo all’interno della casa. I carabinieri, a questo punto, hanno sfpndato la porta di casa e, raggiunta la camera dove si trovava l’uomo, dopo aver preso il coltello della lunghezza di 25 centimetri di cui 12 di lama, hanno permesso l’accesso ai sanitari che hanno cercato di far rinvenire l’uomo che, a seguito della caduta, ha riportato un trauma cranico.

Ripresi i sensi il 57enne è andato in escandescenza, tanto che per placarlo si è resa necessaria la somministrazione immediata di un calmante. L’uomo, alla luce delle condizioni psicofisiche e visto il trauma cranico a seguito della cadutoaconseguente allo svenimento, e’ stato portato in ospedale dove è stato ricoverato.

In ospedale è stata portata anche la donna che dopo le cure mediche, per lei 10 giorni di prognosi e due punti di sutura alla mano destra, e’ stata dimessa.