Fotografia europea, tutti gli appuntamenti del Ponte



Fino al primo maggio le mostre del circuito istituzionale rimarranno aperte tutti i giorni, dalle 10 alle 20
REGGIO EMILIA – La tredicesima edizione di Fotografia Europea è stata inaugurata lo scorso week end, in anticipo rispetto agli anni precedenti, proprio per approfittare del lungo ponte che collega il 25 aprile al primo maggio e ampliare l’apertura delle mostre per un’intera settimana (le mostre del circuito istituzionale rimarranno aperte tutti i giorni, dalle 10 alle 20). In questi giorni i visitatori avranno la possibilità di conoscere le 22 mostre di questa edizione, ma anche di approfondire aspetti e interessi differenti, grazie a un programma di eventi e visite guidate sempre molto ricco.
Purtroppo è stato annullato, causa improvvisi problemi personali dell’artista Elio Ciol, l’appuntamento dedicato alla figura di Pierpaolo Pasolini e al paesaggio del Novecento, dal titolo “Siamo a Casarsa, sono le sei, ricordo” previsto al Museo Diocesano per sabato 28 aprile, in cui il fotografo friulano avrebbe dialogato con il vescovo Camicasca. L’incontro è, però, solo rimandato a data da destinarsi e sarà cura dell’organizzazione della Fondazione Palazzo Magnani, darne comunicazione al più presto.
Confermato, invece, e molto atteso il momento riservato al Cinema, alle 21 di lunedì 30 aprile presso il Rosebud, con il film “76 minuti e 15 secondi con Kiarostami”. La pellicola – che si muove nell’ambito della mostra del paese ospite di questa edizione, l’Iran, appunto – è un documentario in omaggio al regista iraniano da parte di uno dei suoi più stretti collaboratori Seifollah Samadian che ci racconta venticinque anni di amicizia e di lavoro in occasioni pubbliche e momenti di vita privata, per conoscere le idee, la filosofia e il rapporto col cinema e la fotografia di Abbas Kiarostami, un artista che, scomparso improvvisamente nel 2016 ha cambiato profondamente la cinematografia mondiale. Introdotta da M. Della Nave, l’evento è a ingresso gratuito ed è curato dall’Ufficio cinema del Comune di Reggio Emilia. Per info: 0522/ 456632 – 456763.
Molto fitto, inoltre, il programma delle visite guidate nelle diverse sedi del circuito istituzionale a cura della Fondazione Palazzo Magnani (a pagamento 3€ + biglietto della mostra non obliterato e su prenotazione):
sabato 28 aprile alle 16,30 alla mostra di Elio Ciol “Nel Soffio della Storia” al Battistero e Palazzo del Vescovado; lunedì 30 aprile alle ore 16,30 si visitano le mostre: Miskha Henner “Seven seas and a river” presso la Banca d’Italia, Luca Campigotto “Icon China” presso la Sinagoga e Clément Cogitore “Braguino ou la communauté impossible” presso lo Spazio San Rocco; martedì 1 maggio alle ore 16,30 invece sarà la volta delle tre mostre ospitate a Palazzo da Mosto, Joel Meyerowitz “Transitions, 1962-1981”, “Rivoluzioni, Ribellioni, Cambiamenti, Utopie. 101 photobook dalla collezione della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma” e Toni Thorimbert, “In/Finito” (promossa in collaborazione con Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto).
Sono attivi, anche in questa edizione, i laboratori per bambini che sicuramente saranno apprezzati dai genitori, liberi di godersi le mostre sapendo che anche i loro piccoli sono coinvolti e possono partecipare attivamente alla fruizione della rassegna. Il 28 aprile nell’aula didattica allestita in Banca d’Italia (e ogni sabato alle ore 16 e domenica alle ore 11) c’è Rebel Rebel, Scatti, immagini e racconti per bambini ribelli. Dai 6 ai 12 anni, a cura della Fondazione Palazzo Magnani, a pagamento 5€, tel. 0522/ 444446.