Foto di m… in mostra nel circuito Off di Fotografia europea

13 aprile 2018 | 08:34
Share0
Foto di m… in mostra nel circuito Off di Fotografia europea
Foto di m… in mostra nel circuito Off di Fotografia europea
Foto di m… in mostra nel circuito Off di Fotografia europea
Foto di m… in mostra nel circuito Off di Fotografia europea

Sabato 14 aprile, dalle 17.30, si inaugura la mostra del collettivo fotografico ARTyou, nella sede dell’associazione in centro a Reggio in via Gazzata 16/B

REGGIO EMILIA – All’Associazione culturale ARTyou il Festival di Fotografia Europea 2018 inzia una settimana prima. Sabato 14 aprile, dalle 17.30, si inaugura la mostra “Foto di Merda” , del collettivo fotografico ARTyou, nella sede dell’associazione in centro a Reggio Emilia (via Gazzata 16/B). L’esposizione, inserita nel circuito-Off del festival, parte dal concept generale di quest’anno “Rivoluzioni Ribellioni, cambiamenti, utopie” per darne un significato peculiare, sia legato alla vita reale che alla vita artistica.

Il lavoro del collettivo parte nell’Azienda Agricola di Giannantonio Locatelli a Castelbosco (PC) , luogo in cui “ogni giorno 3.500 bovini producono circa 1.500 di sterco…che vengono trasformati in un progetto ecologico, produttivo e culturale” (cit.).
Da qui gli 8 artisti (Marco Borciani, Daniele Corradini, Chiara Casotti, Domenico Acquotti, Daniela Ambrosetti, Riccardo Varini, Cosimo Di Matteo, Annalisa Rontani) si sono interrogati sul significato rivoluzionario di questa trasformazione non solo materica, bensi’ concettuale, che mostra con un punto di vista nuovo cio’ che e’ cattivo e cio’ che e’ buono, cio’ che e’ scarto e cio’ che puo’ essere arte.

La rivoluzione dell’oggi si scopre nella trasformazione della materia che, con magia alchemica, trasforma la “merda” in “oro”, ovvero escrementi bovini che, riciclati, producono energia e beni di consumo. “Come avveniva nel passato, ma applicando la scienza e la tecnologia dell’oggi, il riutilizzo della materia povera e bistrattata diventa ricchezza vitale nella quotidianita’ umana” ci racconta la curatrice Daniela Ambrosetti.

“Ed e’ lo stesso per la fotografia – prosegue il curatore Riccardo Varini – che vede la trasformazione chimica del negativo analogico al positivo stampato e, nell’era digitale, la creazione di immagini surreali per mostrare agli osservatori il messaggio del vivere l’utopia contemporanea, in un gioco in cui i colori freddi e caldi fanno da padrone”. La mostra sara’ visibile dal 14 aprile fino al 15 maggio 2018. Per maggiori informazioni : artyou114@gmail.com, 348.3803077.