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Boretto, spinto da finestra al culmine di una lite vola in strada

22 aprile 2018 | 10:09
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Boretto, spinto da finestra al culmine di una lite vola in strada

E’ accaduto ieri sera: lesioni personali aggravate l’accusa mossa a un 22enne abitante a Parma

BORETTO (Reggio Emilia) – Non è stato un gesto autolesionistico, come poteva apparire in prima battuta, la caduta da 4 metri di un giovane tunisino domiciliato a Boretto, nella bassa reggiana, volato dalla finestra di un’abitazione, ma il frutto di una spinta da parte di un connazionale al culmine di una lite scaturita per futili motivi.

A queste conclusioni sono giunti i carabinieri della stazione di Boretto che, a conclusione delle indagini, coordinate dal sostituto procuratore Maria Rita Pantani, hanno denunciato, con l’accusa di lesioni personali aggravate, un 22enne tunisino residente a Parma. Il giovane ferito, un tunisino 20enne ospite di un cugino abitante a Boretto, condotto all’ospedale di Reggio, è stato ricoverato con una prognosi di 30 giorni in via di esatta definizione, per i politraumi riportati a seguito della caduta.

Secondo la ricostruzione investigativa operata dai carabinieri il 20enne ferito era seduto sul davanzale di un finestra della casa del cugino dove si trovava anche l’odierno indagato con cui ha incominciato a discutere. Dalle parole si è presto passati alle mani con il 22enne che ha spinto il 20enne che è finito in strada dopo un volo di circa 4 metri.

Sul posto sono arrivati i sanitari inviati dal 118 insieme ai carabinieri di Boretto. Mentre il ferito veniva portato all’Arcispedale di Reggio Emilia, dove veniva ricoverato per i politraumi riportati a seguito della caduta, i carabinieri di Boretto hanno iniziato gli accertamenti che hanno portato a ricostruire l’accaduto riconducendo la caduta non a un tentativo di suicidio come inizialmente ipotizzato. ma alla condotta aggressiva dell’odierno indagato per una lite scaturita per futili motivi. Il 22enne è stato quindi denunciato per lesioni personali aggravate.