La Reggiana fa harakiri a Fermo: 2-2

11 marzo 2018 | 19:51
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La Reggiana fa harakiri a Fermo: 2-2

Partita sciagurata dei granata che pareggiano un incontro che avevano praticamente già vinto dopo il primo tempo e si fanno rimontare due gol

REGGIO EMILIA – Le opere magistrali, firmate da Riverola e Cattaneo, spingono la Reggiana a dominare il match per quasi un’ora facendo così dimenticare le pesanti assenze di Altinier e Cesarini poi, la gaffe di Facchin, porta i granata nel buio più profondo consentendo agli uomini di Destro di pareggiare i conti. Ai microfoni Bovo parla chiaro: un pareggio che lascia tanto veleno in corpo.

Primo tempo
“Ciao Davide” questa la scritta riportata sulla maglia bianca, indossata da ciascun componente di entrambe le formazioni, volta a ricordare Davide Astori, leader della fiorentina, recentemente scomparso. In sua memoria, prima del fischio d’inizio, si è osservato un minuto di silenzio. Fermana e Reggiana devono vedersela anche con le pessime condizioni meteo.

Al sesto minuto Spanò pecca di ingenuità e l’estremo difensore granata è lesto ad opporsi dapprima a Da Silva poi a Maurizi. Due minuti dopo è Valentini a respingere la rasoiata ravvicinata per mano di Bovo. Alla mezzora Riverola rammenta di provenire dalla scuola blaugrana e, dai venti metri, disegna la parabola perfetta che sorprende Valentini uscito qualche passo più in là dalla propria linea di porta.

Neanche il tempo di riaccomodarsi in poltrona che la Reggiana si ritrova ad esultare nuovamente, il bis lo concede Cattaneo (per lui trattasi del primo centro con la casacca granata) che su pregevole assist di Ghiringhelli si fa beffa di due avversari e, con la punta della scarpetta fatata sinistra, infila il numero uno autoctono sul palo più lontano. La Fermana prova a reagire con Sansovini, ma il suo tiro incrociato lambisce il legno. Sugli sgoccioli del primo atto Comotto, su calcio piazzato di Da Silva, svetta in area di rigore spedendo la sfera sul fondo.

Secondo tempo
A riaprire le danze è sempre e soltanto la Reggiana nel segno di Catteneo che vede il suo tiro soffiare sull’incrocio dei pali della porta della città di Fermo. Poi, accade ciò che non ti spetti: la Fermana accorcia le distanze, complice la frittata servita da Facchin che si lascia sfuggire dalle mani un innocuo tiro di Petrucci. Un errore che getta i granata nel buio più profondo e la sofferenza del tifoso reggiano arriva nel momento in cui Petrucci serve un cross al bacio per Lupoli il quale, una volta anticipato Bastrini, insacca la rete del pareggio. Due punti gettati al vento che frenano la rincorsa alla capolista Padova.

Il tabellino

FERMANA – REGGIANA: 2 – 2

Marcatori: 30’ pt. Riverola (R), 34’ pt. Cattaneo (R), 22’ st. Petrucci (F), 29’ st. Lupoli (F).

FERMANA (3-4-3): Valentini; Comotto (dal 1’ st. Gennari), Ferrante, Sperotto; Maurizi (dal 7 ‘ st. Lupoli), Urbinati, Misin, Doninelli (dal 24’ pt. Grieco); Petrucci, Sansovini (dal 1’ st. Cognigni), Da Silva (dal 42’ st. Saporetti). A disposizione: Ginestra, Camilloni, Capece, Favo, Manè, Rossetti, Salifu. Allenatore: Destro.

REGGIANA (4-3-3): Facchin; Panizzi, Bastrini, Spanò, Ghiringhelli; Bovo, Genevier (dal 26’ st. Vignali), Riverola (dal 32’ st. Rocco); Carlini (dal 43’ st. Manfrin), Cianci, Cattaneo (dal 26’ st. Rosso). A disposizione: Narduzzo, Viola, Bobb, Lombardo. Allenatore: Eberini.

Arbitro: Matteo Gariglio sez. di Pinerolo (Assistenti: Marco Cecchi sez. di Pistoia, Alessio Berti sez. di Prato).

Note – Espulso: Misin che si vede sventolare dinanzi agli occhi, per ben due volte, il cartellino giallo. Ammoniti: Sansovini, Bovo, Cattaneo, Urbinati, Maurizi, Petrucci, Cognigni, Spanò, Vignali. Recupero: 3’ pt. – 4’ st.