San Martino in Rio, compra Porsche per 30mila euro: truffato

13 febbraio 2018 | 07:46
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San Martino in Rio, compra Porsche per 30mila euro: truffato

Un 55enne veneto, poi identificato e denunciato, ha truffato un 50enne reggiano che ha versato l’ingente somma per un mezzo che non gli è mai stato consegnato

REGGIO EMILIA – Un 55enne veneto è stato denunciato per truffa ai danni di un 50enne reggiano a cui aveva venduto una Porsche senza mai consegnarla. In questo modo è riuscito a spillargli ben 30mila euro.

Il 55enne, su noti siti dell’e-commerce più cliccati, piazzava annunci trappola relativi alla vendita, a prezzi assolutamente stracciati auto di lusso, dei più variegati modelli di autovetture. Una volta ottenuto l’importo, spariva nel nulla. Numerose le truffe compiute dal “navigato” 55enne veneto. Nella nostra provincia a incappare nel truffatore è stato un 50enne reggiano che, navigando in Internet, ha notato, su un sito specializzato nella vendita di autovetture, un annuncio che metteva in vendita una Porsche nuova fiammante.

Interessato al mezzo, ha contattato telefonicamente l’inserzionista da cui ha appreso che l’auto, ancora in Germania, sarebbe stata importata in Italia e quindi immatricolata a favore dell’acquirente. La vittima quindi si è accordata sul prezzo stabilito in 30.000 euro in contanti, più la sua autovettura in permuta. Come convenuto ha dato l’anticipo pari al 50% dell’intero importo, per poi attendere le indicazioni del venditore per la conclusione dell’acquisto.

Tutto apparentemente sembrava regolare: era stato stilato un regolare contratto di compravendita ed il conto dove era finito l’anticipo risultava regolare ed effettivamente intestato all’odierno indagato. Quando quest’ultimo, sollecitato dall’acquirente, ha riferito di sopraggiunti problemi nell’importazione dell’auto dovendosi provvedere al saldo completo, la vittima, fatti i dovuti controlli sulla reale esistenza del venditore, ha provveduto al saldo.

Ricevuta la seconda tranche del pagamento il venditore ha rassicuerato il cliente sostenendo che aveva spedito i documenti dell’auto necessari per la definitiva conclusione della compravendita. Questo è stato l’ultimo contatto. Quando il 50enne reggiano ha capito di essere rimasto vittima di una truffa si è rivolto ai carabinieri di San Martino in Rio sporgendo denuncia. Le indagini si sono concentrate sul 55enne veneto, noto peraltro per analoghi raggiri, che è stato denunciato per truffa.