I reggiani e l’amore, i consigli della psicologa per San Valentino

13 febbraio 2018 | 15:44
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I reggiani e l’amore, i consigli della psicologa per San Valentino

La psicologa Federica Ferrante (Centro medico Spallanzani): “Alimentare passione e intimità è importante. Rendetevi desiderabili e attraenti, valorizzatevi e non trascuratevi. Vale per San Valentino. Ma non solo…”

REGGIO EMILIA – San Valentino è arrivato. La serata più romantica dell’anno vedrà anche quest’anno tante coppie “scendere in pista” per condividere cene e occasioni utili a ritrovarsi e, perché no, a rinnovarsi la promessa di un amore più o meno eterno. Già, ma quali sono i consigli utili e le buone pratiche da seguire per rendere una relazione d’amore sempre viva nel tempo? “Non esiste una formula magica per mantenere solida nel tempo una relazione di coppia – spiega la dottoressa Federica Ferrante, psicologa del Centro medico Lazzaro Spallanzani di via Fratelli Cervi – Quello che si può fare però è impegnarsi per fissare e raggiungere alcuni obiettivi condivisi che fortifichino il rapporto”.

Serate come quella di San Valentino, in certi casi, possono aiutare?
Sì, ma senza enfatizzare e banalizzare. Ai miei pazienti dico sempre che qualsiasi occasione va bene per poter trascorrere insieme dei momenti, non necessariamente San Valentino. A meno che questa data non rivesta anche un significato peculiare per la coppia, penso ad un anniversario o un compleanno.

Come se la cavano i reggiani in amore?
Purtroppo la sensazione generale, anche confrontandomi con i colleghi, è che ci sia una diffusa sottovalutazione delle problematiche. Lo psicologo viene ancora visto come l’ultima spiaggia, quando invece affrontare per tempo le criticità insieme a uno specialista potrebbe rivelarsi decisivo per superarle. Sono più le donne a prendere in mano la situazione, anche se poi il ruolo dei maschi può diventare essenziale.

Quali sono le problematiche più diffuse?
Comunicazione e sessualità. Sono questi gli aspetti scatenanti. Quando non funziona qualcosa nel rapporto di coppia su questi due fondamenti, allora la coppia rischia. Non indagare e scoprire le cause di questi problemi è il pericolo maggiore. Non bisogna accettare il fatto che all’inizio tutto andasse per il verso giusto e poi cambia tutto.

Comunicare e affrontare i problemi resta una buona pratica da seguire?
Le divergenze di pensiero e opinioni sono assolutamente normali, persino auspicabili. Ma andrebbero affrontate sempre con l’obiettivo di confrontarsi, ascoltarsi e comprendersi. Mettersi nei panni dell’altro può essere un aiuto. Così come imparare a chiedere scusa e a perdonare trasformando il conflitto in occasione di investimento e risorsa per il futuro.

C’è poi l’antico dilemma, meglio stare sempre insieme o condividere passioni in modo individuale?
Condividere un progetto comune, impegnandosi insieme per raggiungere obiettivi negoziati non vuol dire sopprimere la propria autonomia. Anzi, i partner devono ritagliarsi all’interno della routine quotidiana spazi di tempo per sé stessi. La coppia funziona bene quando i due sono in grado di ben tollerare la lontananza dell’altro e sviluppare un certo grado di autonomia e indipendenza.

Nell’occasione del 14 febbraio, poi, perché non riscoprire la bellezza della complicità
Alimentare passione e intimità è importante. Rendetevi desiderabili e attraenti, valorizzatevi e non trascuratevi. Riempitevi di attenzione reciprocamente. Vale per San Valentino. Ma non solo….