La Lega: “Disdetta visite specialistiche, attenti alle multe pazze”

20 febbraio 2018 | 15:03
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La Lega: “Disdetta visite specialistiche, attenti alle multe pazze”

Il consigliere regionale Del Monte interroga la giunta e chiede: “Un cittadino ha disdetto l’appuntamento due giorni lavorativi prima della visita, come previsto dalla legge: perché è stato multato? Quanti altri reggiani “vittime” di sanzioni di questo tipo?”

REGGIO EMILIA – “Una multa pazza. Non può essere definita in altro modo la sanzione che l’Ausl reggiana ha comminato a un cittadino “reo” di aver disdetto, con due giorni lavorativi di anticipo, il terzo dei tre trattamenti specialistici che aveva prenotato”. Questo il commento del consigliere regionale della Lega Nord, Gabriele Delmonte, che oggi ha depositato un’interrogazione alla Giunta di Viale Aldo Moro per fare luce sul caso, “che – avverte – potrebbe essere solo la punta dell’iceberg di una mala gestione congiunta Regione-Ausl, che probabilmente potrebbe aver già mietuto numerose vittime, costrette a pagare indebitamente visite mediche mai effettuate, e disdette per tempo”.

“Perché – spiega il consigliere leghista – la Legge regionale 2/2016 è chiarissima: “Al fine di consentire una più efficiente gestione delle liste di attesa da parte delle Aziende e degli Enti di servizio sanitario regionale, l’assistito che ha prenotato una prestazione specialistica ambulatoriale e non possa o non intenda presentarsi nel giorno e all’orario fissati, è tenuto a disdire la prenotazione almeno 2 giorni lavorativi prima della data fissata”.

Tanto più che la Giunta regionale ha emanato, successivamente alla promulgazione della suddetta legge, il Regolamento 377/2016 nel quale è stabilito (punto 4) che ciascuna Ausl è tenuta a esplicitare il termine entro cui il cittadino è tenuto a disdire la prestazione e “a seguito di verifica, risulta che la Ausl reggiana abbia fissato in 2 giorni lavorativi detto termine” sottolinea Delmonte.

“Come mai, dunque il cittadino che ci ha inviato la segnalazione è stato multato, nonostante avesse effettuato la disdetta in data 14 settembre ovvero due giorni lavorativi precedenti alla visita fissata per il 16 settembre? E, come mai la sanzione che gli è stata notificata è di importo pari all’intero ticket, che il cittadino aveva già pagato interamente durante la prima delle tre visite prenotate, oltre alle spese di notifica della sanzione medesima? Quanti altri cittadini sono incappati in multe indebite come questa”, chiede il consigliere del Carroccio nella sua interrogazione.